Arco. Al Climbing Stadium l’entrata è libera e lo spettacolo assicurato. Soprattutto, c’è già un appuntamento in agenda, per gli appassionati dell’arrampicata - dove peraltro i nomi di atleti del Trentino Alto Adige sono notevoli - che si stanno preparando a una “classica”. Dal 22 al 31 agosto infatti ad Arco ci sarà da divertirsi: i Campionati mondiali giovanili di arrampicata sono un inno alla bravura atletica e alla capacità di reazione dei climbers, tutti con grande entusiasmo visto che gli assoluti protagonisti delle contese sportive saranno i giovani. L’arrampicata è disciplina in pieno boom, visto che dopo l’ingresso ufficiale olimpico che avverrà in occasione delle XXXII Olimpiadi di Tokyo 2020 sarà probabilmente presente anche ai Giochi di Parigi 2024. Definita “uno sport che rappresenta una forte e coesa comunità, soprattutto di giovani”, essa vedrà uno dei propri picchi in Trentino con al via gli atleti di lead, speed e boulder. Il DS Franco Gianelli convocherà per quest’ultima specialità Sara Morandini, la superlativa Laura Rogora, Camilla Moroni, Miriam Fogu, Caterina Dal Zotto, Adelaide D’Addario, Federica Papetti, Olimpia Ariani, Irina Daziano, Alessia Mabboni, Matteo Manzoni, Matteo Baschieri, Filip Schenk, Davide Colombo, Johannes Egger, Gio Tomatis, Agostino Bearzi, Alessandro Mele e Luca Boldrini. E la Nazionale azzurra era presente in allenamento lo scorso weekend al Climbing Stadium di Arco.