Il Bolzano tenta il colpaccio a Linz 

Ice Hockey League. Dopo le due vittorie ottenute nel “back to back” con Bratislava, la truppa di Greg Ireland, al gran completo, sbarca stasera alla Keine Sorgen Eisarena per chiudere la settimana inglese con la terza vittoria consecutiva. Diretta televisiva su Video 33 a partire dalle 19


THOMAS LACONI


Bolzano. In casa Bolzano, è cosa nota, per misurare il termometro della situazione basta scrutare, anche per un solo attimo, lo sguardo a fine gara di coach Greg Ireland. Uno che la partita la vive come se la giocasse, al quale non sfugge mai un solo dettaglio in pista. Martedì sera il “sergente” Greg era furioso, soprattutto per la penalità di panca rimediata alla seconda sirena. Mercoledì, invece, mostrava un sorriso ineffabile, come le farfalle in pancia. Già, perché, nonostante la vittoria soffertissima, condita da una marea di penalità, alcune molto ingenue, errori grossolani, un andamento di partita scandito da una serie impressionante di capovolgimenti di fronte, Ireland ha capito di avere fra le mani un gruppo che ha voglia di lottare e andare molto lontano. La base per costruire, un passo alla volta, un grande Bolzano. Ci sta riuscendo Ireland, con tanta fatica (causa le intemperanze del Covid-19) ma anche quella consapevolezza di avere fra le mani un plotone di giocatori forti, con qualità superiori alla norma, capaci di prediligere il gruppo alle ambizioni personali.

Stasera arriva un altro test molto interessante e indicativo: l’armata biancorossa proverà a scardinare le porte della Keine Sorgen Eisarena di Linz, uno degli stadi più caldi del campionato, che oggi però dovrà adeguarsi al momento di emergenza pandemica, chiudendo le tribune ai “soliti” 4863 aficionados, abitualmente vestiti di blu come i Puffi. Per il Bolzano arriva dunque una chance ghiotta di chiudere la settimana inglese con la terza vittoria di fila. I Foxes ci proveranno, partendo proprio dalla prova di forza mostrata contro i Capitals. Un bel biglietto da visita, senza però dimenticare altri, fondamentali aspetti, sui quali il coach nordamericano e il fido Fabio Armani dovranno lavorare. Stasera face off alle 19.15 con diretta tv su Video 33 a partire dalle ore 19.

Voglia di rialzarsi

Dopo un mese di stop, la prospettiva di giocare davanti al deserto del Palaonda, con le gambe un po’ imballate e una forma ancora approssimativa, al Bolzano non si potevano chiedere miracoli. Eppure, i biancorossi non hanno lasciato nulla per strada, afferrando i 6 punti che metteva a disposizione il “back to back” contro Bratislava. Due gare diverse, nel loro andamento, con 51 minuti di penalità totali rimediati in appena 24 ore e addirittura quattro reti con l’uomo in meno incassate in un solo match, quello della clamorosa rimonta in tre minuti. Fattori importanti, uniti ad ingenuità evidenti, che avrebbero potuto stendere un elefante, ma non questa squadra, pronta a riprendere la strada verso la normalità. «Abbiamo mostrato un grande carattere come squadra – spiega Mike Halmo - non è stata una serata semplice, abbiamo commesso qualche errore di troppo e potevamo evitare alcune penalità. Eppure, abbiamo trovato una grande rimonta, che ci regala tanta consapevolezza dei nostri mezzi e anche energia positiva. Ci serve parecchio in questa fase della stagione, così ricca di partite».

Una sfida speciale

Linz-Bolzano è una sfida sempre speciale, nella quale la rivalità raggiunge livelli molto alti. I Black Wings, dopo un’estate turbolenta a livello societario, non sono ancora riusciti a carburare. In Alta Austria il bilancio finora è deficitario: 8 punti conquistati in 11 gare disputate, due ko di fila contro il Dornbirn e la consapevolezza che a Linz qualcosa non stia funzionando, sia dentro che fuori dal ghiaccio. Ai “Linzer” non mancano le bocche da fuoco, a partire dai vari Lebler, Kozek, Umicevic, Piché, eppure Pierre Beaulieu non ha ancora trovato la formula magica. In casa Bolzano roster al completo questa sera.

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