Trento. Terza vittoria consecutiva e conferma del primato: al “Briamasco” il Trento soffre nella prima frazione di gara, ma si rifà ampiamente nella ripresa, piegando per 3 a 1 l'ostico Cartigliano. Gli aquilotti centrano così l'ottavo risultato utile consecutivo e mantengono il primato in coabitazione con il Belluno, rispetto al quale ha due gare in meno. Mercoledì si torna già in campo in terra friulana contro l'ostico Cjarlins Muzane per il sesto impegno in appena diciotto giorni.

Il primo tempo scivola via senza particolari sussulti, con le due formazioni attente più a non scoprire il fianco mentre la partita cambia radicalmente nella ripresa: mister Parlato getta subito nella mischia Galazzini e Pattarello e cambia modulo, passando al "4-3-3". Al 63' si spezza l'equilibrio e il Trento passa: incursione di Galazzini sulla sinistra e traversone per Belcastro, che si coordina in equilibrio precario e gira in rete sul palo "lungo". Il Cartigliano prova subito a rifarsi sotto e al minuto 73’ trova il pareggio in maniera un po’ fortunosa: punizione battuta in area all’indirizzo di Mattioli, che prova il tiro al volo ma viene murato: sulla respinta la palla arriva a Di Gennaro che incrocia un diagonale rasoterra che si insacca. Il Trento però ha sette vite e i gialloblù impiegano appena cinque minuti per tornare avanti quando Belcastro crossa teso in mezzo all'area per Aliù che si produce in un coraggiosissimo tuffo: l'incornata è perfetta. Lo stesso Aliù nel recupero conduce il contropiede, apre a sinistra per il neoentrato Comper, il cui diagonale si stampa contro il montante, sulla sfera arriva Pattarello che piazza il tap in vincente e realizza il suo primo gol in gialloblù.