CHIETI. Deborah Chiesa preferita alla Paolini che sabato aveva perso l’incontro inaugurale della Fed Cup con la Navarro, ha conquistato il punto fondamentale per superare il primo turno del World Group II 2018 che si giocherà ad aprile (21-22), ma sopratutto l’Italia potrà giocarsi la chance di ritornare nel Gruppo Mondiale. Sulla terra rossa indoor del PalaTricalle "Sandro Leombroni" di Chieti nel primo singolare Sara Errani ha sconfitto per 6-3, 3-6, 6-3 Carla Suarez Navarro nel match tra le due numero uno dei rispettivi team. Deborah Chiesa (preferita all’ultimo momento a Jasmine Paolini) ha completato l’impresa battendo per 6-4, 2-6. 7-6(7) Arruabarrena. Sabato nel singolare di apertura la Suarez Navarro aveva sconfitto per 6-2, 6-3 la Paolini, mentre la Errani aveva conquistato il pareggio regolando con un doppio 6-1 la Arruabarrena. Per Deborah Chiesa sarà stato anche un inatteso debutto, ma di certo ha esordito in azzurro con una prestazione da ricordare. Nell’incontro decisivo prima è riuscita a strappare la battuta alla Arruabarrena con la spagnola a riprendersi subito. Nel quinto gioco con un smash potente la Chiesa ha messo a segno un altro break ma nel gioco successivo, si è fatta nuovamente raggiungere (3-3). Nel settimo game con due rovesci si è procurata per la terza volta un break di vantaggio e poco dopo, con un ace al centro, è riuscita finalmente a confermarlo, portandosi sul 5-3. Nel nono gioco la Arruabarrena ha salvato due set-point ma in quello successivo, nulla ha potuto contro il potente rovescio incrociato che ha ribattuto sulla rete: Deborah Chiesa ha incamerato il primo parziale (6-4) ha preso un break di vantaggio anche nel terzo gioco del secondo parziale (2-1) ma poi ha subito un parziale di cinque giochi consecutivi. Nella frazione decisiva la Chiesa ha ceduto ancora la battuta al quarto game, la Arruabarrena ha allungato sul 4-1 ma con una grande prova di carattere la Chiesa (21 anni ) l’ha riagguantata sul 4 pari. La partita si è fatta entusiasmante: nell’undicesimo game l’azzurra non è riuscita a sfruttare una palla-break. A decidere è stato il tie-break: Deborah Chiesa è salita 5-1, si è fatta riagguantare sul 5 pari, si è procurata un match-point con un ace ma non lo ha sfruttato. Poco dopo è stata la spagnola ad avere un match-point, ma l’azzurra si è salvata e poi con un altro ace si è procurata un secondo match-point: quello decisivo. Per Deborah Chiesa, questo debutto vincente oltre a spalancarle le porte della nazionale, le ha permesso di togliere la scena alla veterana Sara Errani, diventando la protagonista del dopo Italia – Spagna. «Ho messo in campo davvero tutto quello che avevo, ma voglio ringraziare Tathiana Garbin per la fiducia che mi ha dato, poi il pubblico mi ha dato una carica incredibile. Dopo il primo set ho sentito l’emozione ed ho avuto un calo. Nel terzo, sotto 4-, davvero non so dove ho trovato le forze per recuperare: è proprio vero che giocare con la maglia della nazionale ti dà una marcia in più. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e a chi mi segue». ITALIA - SPAGNA 3-1: sabato Carla Suarez Navarro (Esp) b. Jasmine Paolini (Ita) 6-2, 6-3. Sara Errani (Ita) b. Lara Arruabarrena (Esp) 6-1, 6-1, domenica: Sara Errani (Ita) b. Carla Suarez Navarro (Esp) 6-3, 3-6. 6-3. Deborah Chiesa (Ita) b. Lara Arruabarrena (Esp) 6-4, 2-6, 7-6(7). (d.p.)

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