La Sellaronda Hero diventa grande e punta al Mondiale

BOLZANO. La Sellaronda Hero è diventata grande. La marathon del 23 giugno è solo alla terza edizione, ma si sta imponendo come la più dura e prestigiosa gara di mountain bike del panorama nazionale e...


di Maurizio Di Giangiacomo


BOLZANO. La Sellaronda Hero è diventata grande. La marathon del 23 giugno è solo alla terza edizione, ma si sta imponendo come la più dura e prestigiosa gara di mountain bike del panorama nazionale e non solo, tanto che gli organizzatori puntano, per il 2013, all’inserimento della loro creatura nel calendario di Coppa del Mondo e più avanti… chissà, magari all’organizzazione di un campionato del mondo.

Del resto, i numeri della “Hero” fanno impressione. Partenza (quest’anno alle 7.30) ed arrivo a Selva Gardena, percorso lungo da 82 km con la bellezza di 4.200 metri di dislivello, “corto” (si fa per dire) da 52 km e 2.700 metri di dislivello.

Iscrizioni già chiuse in febbraio, il pettorale numero 2012 (tanti saranno infatti i partecipanti) è ancora all’asta e per averlo qualcuno ha già messo sul piatto 2.200 euro. Per non parlare del montepremi, 45.000 euro, con 3.000 euro a testa per i due vincitori: così tanto non si incassa né in Coppa del Mondo né ai Mondiali.

Al via campioni (30 élite, compresi i vincitori della scorsa edizione, Mirko Celestino e Katrin Schwing) ma soprattutto tanti amatori di altissimo livello, compreso l’ex calciatore Pasquale Bruno, da sempre grande appassionato di mountain bike.

Per loro sono in palio due bici Scott del valore complessivo di 10.000 euro; premi sono previsti per i vincitori di tutte le categorie e per coloro che per primi raggiungeranno i Gpm. Insomma, piatto ricco…

La gara è stata presentata ieri, all’headquarter Salewa di Bolzano sud, dai suoi due ideatori: Peter Runggaldier, l’ex campione dello sci azzurro che ha “disegnato” il percorso tutto salite e discese offroad attorno al gruppo del Sella, ma soprattutto Gerhard Vanzi, il direttore marketing di Dolomiti Superski che ha messo in piedi l’incredibile macchina organizzativa della “Hero” facendone un ricchissimo spot per il turismo estivo sulle Dolomiti. Quest’anno ancora più incisivo, perché la gara – oltre alla diretta web sul cliccatissimo sito www.gazzetta .it - avrà un’ora di diretta televisiva sulle frequenze di RaiSport, dalle 11.30 alle 12.30. «Non è stato facile – spiega il manager altoatesino – perché la nostra gara è tutta fuori strada, ma con gli elicotteri ci riusciremo».

Attendendo il Mondiale, appuntamento quindi per il 23 giugno.

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