Palaonda conteso «Tra Ice Gala e hockey decida il Comune»

Atzwanger: «Non dobbiamo essere noi a trattare con Knoll» «Ci sono contratti ben precisi che vanno rispettati»


di Marco Marangoni


BOLZANO. Farsi ammaliare dalla romantica serata di pattinaggio artistico dell’Ice Gala o vivere le forti emozioni che regalano i Foxes con l’hockey di alto livello nella EBEL? Un dilemma nelle mani del Comune di Bolzano.

Domenica 29 dicembre 2013, nel cuore delle festività natalizie, al Palaonda di Bolzano sono stati fissati due importanti appuntamenti. In ordine temporale alle ore 18,45 è in calendario la partita tra Bolzano ed i cechi dell’Orli Znojmo, alle ore 20 (con ingresso possibile già dalle 18,30) è fissato l’inizio della tredicesima edizione di quello che fu il primo show on ice in Italia.

«Ogni anno ci sono questi problemi e le solite discussioni. Non voglio fare polemiche, credo che una soluzione si troverà. Sono contento per Knoll e per il suo Bolzano che è partito bene in EBEL ma, ripeto, una soluzione si troverà» afferma il presidente del comitato organizzatore dell’Ice Gala, Michael Atzwanger, che in questo periodo sta stringendo accordi con alcune stelle del pattinaggio di figura su scala internazionale.

Parlerà con Knoll per trovare una soluzione?

«Al momento non c’è bisogno, Knoll è sempre venuto a vedere il nostro spettacolo. Non saremo né noi né il Bolzano a prendere una decisione».

E chi allora?

«A decidere sarà il Comune. Personalmente non vedo problemi e preoccupazioni. Anzi, aggiungo che ci sono in essere dei contratti ben precisi – dice Atzwanger -. L’Ice Gala non deve essere un peso, l’Ice Gala deve far piacere a tutta la popolazione che può trascorrere una serata spensierata e divertente».

A complicare la situazione non è solo l’eventuale spostamento su altre piste dell’incontro numero 223 della EBEL tra i biancorossi e la compagine della Moravia meridionale ma anche quello numero 222 già previsto, sempre al Palaonda, per le ore 19,45 di sabato 28 tra il Bolzano e gli sloveni dell’Olimpija Ljubliana. La problematica è legata all’adattamento dello stadio: si va dallo smontaggio di tutto ciò che è all’esterno delle balaustre (panchine e panche puniti) a quello del plexiglass sopra le balaustre. Poi ci sono le luci da sistemare e liberare parte degli spogliatoi per gli artisti dell’Ice Gala.

La soluzione del ‘caso’ è di esclusiva pertinenza del Comune di Bolzano. L’ente comunale, verificate le effettive prenotazione presso l’ente che gestisce la struttura di via Galvani (Seab), dovrà quindi decidere se ‘cacciare’ i Foxes oppure dire gentilmente “no” all’Ice Gala. Una decisione dovrà essere presa in tempi rapidi.

In caso di semaforo verde per l’Ice Gala, l’Hockey Club Bolzano dovrà chiedere alla struttura centrale della EBEL a Vienna la complicata modifica di quelle due giornate che andrebbero però a rivoluzionare il calendario tra Natale e Capodanno. Infatti, lo Znojmo tra il 26 ed il29 è in tournée tra Linz e Bolzano passando per Innsbruck (il 28). Analogo discorso vale per gli sloveni che il 26 saranno a Graz e poi raggiungeranno il capoluogo altoatesino. Già saltata la prima gara nazionale di pattinaggio figura inizialmente prevista per dal 18 al 20 ottobre. Al momento la società organizzatrice (Ice Skating Team Bolzano) sta cercando assieme alla federazione di individuare una nuova data. Ma è ovvio, pur con tutto il rispetto per queste manifstazioni, che spostare un’Ice Gala è tutta un’altra cosa. E la “patata bollente”, come ben sottolineato dagli organizzatori, è tutta nelle mani del Comune di Bolzano.













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