Resia. Luglio di… corsa in Val Venosta, e se l’inverno è stato dedicato agli sci stretti de “La Venosta”, l’estate non può non richiamare al Giro del Lago di Resia, che il 18 luglio affronterà la 21.a edizione della propria longeva narrazione. Gli atleti si ritroveranno a Curon Venosta per percorrere i 15.3 km che abbracciano il bacino lacustre dal quale spunta il campanile sommerso, emblema di tutta la regione. Come sempre il comitato organizzatore attende circa 4.000 podisti che annualmente si ritrovano a festeggiare ciò che è “more than a game”, ben più di una gara, quasi un ritrovo, un progetto sociale che coinvolge tutti, non solo i podisti. Le categorie ai nastri di partenza saranno infatti molteplici, partendo dai caratteristici bastoncini dei nordic walkers, sino agli handbikers che con le loro poderose figure fatte di tenacia e forza di volontà sono l’emblema della manifestazione, atleti che con notevole ‘olio di gomito’ riescono a tagliare il traguardo nonostante le difficoltà fisiche. E non è finita qui, perché ci sarà poi chi lotterà per la vittoria e chi si gusterà il Giro Lago di Resia in totale ed assoluta tranquillità, e nei confronti di questi ultimi ecco riservata la “Just for Fun”, categoria senza cronometro o ansie di classifica, la 21.a edizione sarà anche la loro. Il sole bacia la Val Venosta per 300 giorni l’anno e il campanile di Curon è un polo di attrazione unico al mondo, capace di regalare ulteriore ‘magia’ ad una manifestazione che ha già superato il ventennale e si può considerare a tutti gli effetti una grande classica. La gara è a disposizione di tutte le categorie alla cifra di 40 euro fino al 10 luglio, prima delle partecipazioni tardive alla quota di 50 euro. Il ‘meeting’ podistico venostano vanta un’atmosfera familiare, e così tutte le famiglie sono invitate a portare i propri figli a correre e sgambettare alla “Corsa delle Mele”, iscrivendo (per tempo) i giovani all’evento collaterale loro dedicato.