Roda: «Ci abbiamo sempre provato»

Cortina d’ampezzo. «La cosa positiva di questo Mondiale è che il settore maschile che sembrava in difficoltà, ha invece dato segnali di essere competitivo in tutte le gare. Sicuramente in discesa...



Cortina d’ampezzo. «La cosa positiva di questo Mondiale è che il settore maschile che sembrava in difficoltà, ha invece dato segnali di essere competitivo in tutte le gare. Sicuramente in discesa maschile ci aspettavamo qualcosa in più, ma sono promossi», così il presidente della Fisi Flavio Roda al termine delle competizioni del Mondiale di Cortina 2021. «Fra le donne l’attesa era grande, siamo stati condizionati dall’infortunio di Sofia Goggia - ha aggiunto il numero uno degli sport invernali - . L’oro di Bassino è magnifico ma probabilmente bisognava lavorare meglio in gigante; poi c’è stata qualche parola in più che non è servita. Un peccato, perché nel corso della stagione le ragazze sono andate benissimo, però ad un Mondiale bisogna accettare il risultato che è leggermente inferiore alle nostre attese. Però i nostri ragazzi ci hanno provato tutti e in ogni gara. E anche lo slalom di Vinatzer e degli altri suoi compagni lo ha dimostrato».

Intanto, nelle stesse ore in cui cala il sipario a Cortina, Sestriere e il Piemonte si candidano ai Mondiali di sci alpino del 2029. Proprio al termine delle gare nell’ampezzano, ecco un predossier di trenta pagine in cui vengono illustrate proposte, dati tecnici, costi e vantaggi in termini di strutture, mobilità e sostenibilità ambientale. Alla conferenza di presentazione, svoltasi nel pomeriggio di ieri a Casa Italia Collection a Cortina, la residenza allestita dalla Fisi per ospitare gli atleti italiani, il presidente federale Flavio Roda ha promosso la nuova candidatura. «Significa che l'Italia vuole grandi eventi, ci sarà massimo appoggio da parte della Federazione», le sue parole. In una sorta di passaggio del testimone con il sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina, il primo cittadino di Sestriere, Gianni Poncet, ha illustrato i temi del fascicolo in cui viene annunciata anche la candidatura del Piemonte a "Regione Europea dello Sport". Una Regione in cui la montagna rappresenta oltre il 52% del territorio. Quattro gli assi portanti di innovazione su cui punta la candidatura: totale sostenibilità ambientale ed energetica, altissima qualità impiantistica e tecnica, logistica unica e mobilità sostenibile.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità