La prima affermazione dell’anno è del tedesco Felix Neureuther, mentre l’Italia si aggrappa all’esperienza di Manfred Mölgg.

Annullato il gigante di Sölden, è stato lo slalom di Levi, in Finlandia, ad aprire ufficialmente la stagione al maschile di Coppa del mondo, partita dunque nel segno di Neureuther, il quale scavalca il grande favorito della vigilia, Henrik Kristoffersen, secondo al traguardo, con il tempo finale di 1:42.83, dopo che la manche d’apertura aveva visto in testa il britannico Dave Ryding, uscito però di scena nella discesa del pomeriggio.

Per il tedesco, quello conquistato sulle nevi scandinave, rappresenta l’undicesimo successo in slalom nel massimo circuito. Secondo posto, come anticipato, per il norvegese Kristofferesen, il quale, alla fine, paga un ritardo di 37 centesimi dal 33enne tedesco di Partenkirchen, trovando comunque il terzo podio in carriera sul tracciato di Levi.

A completare il podio ecco lo svedese Mattias Hargin, il quale finisce nella top3 al termine di una seconda discesa d’autore, grazie alla quale sorpassa ben nove atleti. Per il 32enne di Stoccolma un risultato davvero prezioso, che lo rilancia con forza all’interno del circuito, dopo un paio avare di soddisfazioni.

Lontano, come ampiamente preventivabile, l’austriaco Marcel Hirscher, tornato alle competizioni a tempo di record dopo l’infortunio patito nel corso dell’estate. Il detentore della Coppa del mondo apre la sua stagione con un diciassettesimo posto che testimonia come la sua condizione non sia ancora a grandi livelli.

Per quanto riguarda gli azzurri il migliore della truppa è Manfred Mölgg, di San Vigilio di Marebbe, che chiude nono; un risultato figlio soprattutto di una buona seconda frazione che ha permesso all’altoatesino di recuperare ben nove posizioni su una pista dove lo scorso anno è salito sul podio. Il 35enne delle Fiamme Gialle con questo piazzamento sale a quota 72 risultati nella top 10 di Coppa del mondo per quanto concerne lo slalom.

Il trentino Stefano Gross conferma il brutto rapporto con il Black Levi terminando la gara al diciottesimo posto. L’azzurro, nella sua storia sportiva, non è infatti mai andato oltre il sedicesimo posto in classifica nello slalom finlandese.

Tutti fuori dalla top 30, infine, gli altri italiani in pista: Giuliano Razzoli non si è qualificato per la seconda manche, a causa del +1.86 di ritardo dal primo in classifica. Alex Vinatzer, all’esordio assoluto in Coppa del mondo, è giunto 51esimo; poco più indietro, alla posizione numero 53, il bolzanino Riccardo Tonetti, mentre Tommaso Sala è risultato 65esimo. Sfortunato Patrick Thaler, di Sarentino, autore di un’ottima prima parte di gara ma non ha terminato la manche a causa di un errore nella parte centrale. Stessa sorte per Simon Maurberger.