Squadra ancora più giovane per il Maia Dentis Neruda 

Volley B2 femminile. Il gruppo che sarà messo a disposizione di coach Andrea Bollini è composto di sole giocatrici Under 19, innesti da fuori regione sono se ci saranno occasioni



Bolzano. Evitata la retrocessione in C grazie al blocco imposto dalla Federvolley in seguito all'emergenza sanitaria, il Maia Dentis Neruda avrà modo di misurarsi anche in questa stagione 2020/2021 in Serie B2. E lo farà con una squadra ancora più giovane rispetto al passato. La formazione agli ordini di coach Andrea Bollini sarà infatti composta da atlete Under 19. Nicole Ianeselli si è trasferita al Volano, in Serie B1, mentre per motivi di studio capitan Claudia Fiabane non sarà a Bolzano e quindi lascerà la formazione gialloblù, mentre hanno salutato anche Elisa Marcelletti e Isabella Rossi. La società del presidente Fabio Varesco potrebbe dunque intervenire sul mercato con due giovani innesti provenienti da fuori regione, ma solo qualora si presentasse l'occasione. Al momento, però, non ci sono piste aperte. Raggiungere la salvezza sarà decisamente complicato per la giovanissima formazione altoatesina, che con lo stesso roster punterà invece a vincere il campionato Under 19 e partecipare alla fase nazionale. Bollini guiderà infatti le ragazze anche nell’Under 19, mentre nell’Under 17 sono rientrate alcune atlete dal Termeno. Inoltre, è partito un progetto di collaborazione con il San Giacomo, con le due società che formeranno l'Union Volley, proseguendo in quel percorso avviato nella scorsa stagione con l’Under 13. Tornando alla Serie B2, il campionato inizierà il 7 novembre e terminerà a fine aprile, con i gironi che saranno composti da dodici squadre ciascuno.

L’allenatore delle gialloblù avrà a disposizione al palleggio Elisa Lorenzi, Sara Vesci opposto, al centro Zoe Guerzoni, Valentina Garzilli e Sara Varesco, schiacciatrici Anna Checchi, Sara Runggaldier, Francesca Mura e Alina Keraj con Francesca Zenti e Aurela Kumrija nel ruolo di libero. Il futuro al Neruda di Camilla Pecoraro, invece, è ancora un'incognita per motivi di studio. Se la giocatrice dovesse restare a studiare a Bolzano, allora farebbe nuovamente parte del team altoatesino. M.I.

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