BOLZANO. Il nuovo anno del Neruda Volley è iniziato nel migliore dei modi, ovvero con i tre punti. A San Giacomo, davanti a un caloroso pubblico, nell'undicesima giornata della serie B1, le arancioblù di coach Vasja Samec hanno sconfitto 3-1 il Bedizzole dell'ex di turno Francesca Gentili, centrale bolzanina che ha vestito la maglia del Neruda in A2 nella stagione 2013/2014. Al PalaHilber non è stata una passeggiata, visto che le altoatesine si sono imposte in rimonta dopo aver concesso il primo set alle avversarie, che occupano il decimo posto in classifica. Il Neruda, invece, grazie a questi tre punti ha guadagnato una posizione e ora è quinto, davanti all'Argentario, e insegue il trenino di testa.

«La prima partita dopo la sosta è sempre complicata - analizza Vasja Samec, allenatore sloveno del club del presidente Rudy Favretto -. Bedizzole è salito in Alto Adige forte di due risultati utili di fila e da un'ottima prestazione contro Talmassons e infatti dall'altra parte della rete si è vista una squadra di qualità, che ha saputo metterci un po' in difficoltà con la ricezione. Noi siamo stati aggressivi, però quando facciamo fatica finiamo in un buco nero, dal quale non sempre riusciamo a uscire, e così può capitare che il set ti sfugga, come è successo ad esempio nel primo parziale».

Il Neruda ha comunque reagito bene. «Sì, e sono contento per le ragazze. Questi tre punti sono molto importanti per la classifica. Questo è un campionato duro e il girone di ritorno lo sarà ancora di più. Non esistono partite facili, solo Adro, che è una squadra giovanissima e naturalmente fa fatica, ma le altre formazioni sono praticamente tutte dello stesso livello e non ci sono mai partite dal risultato scontato. Le mie ragazze stanno facendo bene, hanno lavorato tanto in palestra durante le festività e spero che tutto questo sacrificio alla fine dia i suoi frutti».(m.i.)