Le case di riposo alle prese con gli operatori «no vax»
Da marzo non ci sono più positivi Covid nel centro residenziale di cura Media Pusteria ma 10-15 dipendenti rifiutano di vaccinarsi e condizionano la programmazione dei servizi
Da marzo non ci sono più positivi Covid nel centro residenziale di cura Media Pusteria ma 10-15 dipendenti rifiutano di vaccinarsi e condizionano la programmazione dei servizi
La giunta ha approvato la delibera che fa ripartire l’iter per realizzare la struttura. La Provincia ha il progetto esecutivo e uno stanziamento di 17 milioni. L’opera ne costa 29
Il caso a San Giovanni Lupatoto. La direttrice della struttura: «Chi ha deciso di non vaccinarsi costituisce una possibile fonte di rischio per la struttura in cui lavora»
Si cercano nuovi operatori e volontari per non ridurre o chiudere i servizi. Da uno studio emerge che a Bolzano mancano 750 posti letto nelle strutture. Si calcola che per il 2030 servano 1.049 assistenti sanitari in più
I risultati della ricerca dell’Istituto di medicina generale condotta su ospiti, familiari, medici e operatori. La blindatura delle strutture decisa per proteggere gli anziani ha causato un progressivo degrado mentale e motorio
Gli effetti delle vaccinazioni si cominciano a vedere nelle case di riposo, dove il 98% degli ospiti a Bolzano e il 90% nel resto della provincia è stato immunizzato
La lotta al Covid. Ieri somministrazioni al Martinsbrunn di Quarazze del preparato della Pfizer-BioNTech Nei giorni scorsi dosi iniettate nelle strutture della fondazione Pitsch, adesso tocca al Lorenzerhof di Lana
Il disinnesco ai tempi del Covid. Per trasferire gli anziani verranno usate più strutture Necessario per garantire il distanziamento sociale. Martedì si erigono le barriere di sicurezza
Lana. «Siamo contenti della decisione di riaprire gradualmente le case di riposo ai parenti. Forse poteva essere presa anche prima perché gli anziani sono stati lasciati troppo tempo senza la visita...
Cristiana Bertoluzzo: «Non voglio se ne vada senza un’ultima carezza». La presidente della struttura di via della Roggia: «Rischioso aprire ora: aspettiamo»