Stava facendo il tragitto da Coldrano a Merano. La donna: «Sono scesa impaurita e nessuno a bordo mi ha aiutato» (in copertina la 20enne Maria, foto di Jimmy Milanese)
Nella tragedia dell’aprile 2010 Armin Stecher perse la moglie Michaela Zöschg «In tribunale tutti assolti, è difficile da accettare la fatalità che crea tanto dolore»
Venosta, secondo il perito d’ufficio la rottura della valvola fu un «evento accidentale non prevedibile»
Dejaco (Sta): ci scusiamo con i disagi sopportati dagli utenti «L’assoluta priorità è stata data al fattore sicurezza»
Le sirene dei treni in transito a ricordo della tragedia e una commemorazione con i parenti delle vittime
Erano le 9.01 del 12 aprile 2010 quando una frana di circa 400 metri cubi di fango e detriti travolse il treno della ferrovia della Val Venosta partito alle 8.20 da Malles e diretto a Merano. L'inchiesta penale sulle responsabilità del disastro è ancora in corso, mentre si stanno completando le procedure per i risarcimenti
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DOSSIER La strage della Venosta un anno dopo
Ad un anno dalla tragedia del treno della Venosta, costata la vita a 9 persone, l’inchiesta della Procura ha imboccato la fase decisiva dopo il deposito di tutte le perizie. Ed è imminente l’iscrizione a registro di una mezza dozzina di altri indagati oltre agli otto iniziali
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Il poliziotto: "Ogni tanto prendo il treno per scendere a Merano: quando transitiamo nei pressi del luogo della sciagura cerco di distrarmi leggendo, non voglio assolutamente guardare fuori dal finestrino". Lo studente: "Mi hanno tirato fuori dal fango dopo ore, per fortuna non mi ero addormentato"
