Aumento Iva: Codacons ai commercianti, «bloccate i prezzi fino al 31 dicembre»

I rincari per le famiglie su base annua arriveranno fino a 349 euro. Previsto anche un calo dei consumi stimabile attorno al 3%



Il giorno dopo l'entrata in vigore della nuova aliquota Iva al 22%, il Codacons rivolge un appello a tutte le organizzazioni dei commercianti altoatesine e trentine e alla grande distribuzione, chiedendo di bloccare i prezzi e non applicare la maggiore aliquota fino al prossimo 31 dicembre. «Per una volta consumatori e commercianti sono sulla stessa barricata. La maggiore aliquota introdotta oggi, infatti, determina una stangata per le famiglie ma anche un danno tangibile per gli esercenti, in quanto la riduzione dei consumi (stimabile in un -3%) che farà seguito ai rincari dei prezzi per effetto dell'Iva, causerà una vera e propria ecatombe nel settore del commercio, già stremato dalla crisi economica in atto».

«Per questo rivolgiamo oggi un appello a commercianti e grande distribuzione: bloccate i prezzi fino al 31 dicembre 2013, senza applicare ai listini la nuova Iva e senza rincari. Solo così infatti - afferma il Cdacons - in assenza di un decreto che cancelli l'incremento dell'aliquota, sarà possibile annullare gli effetti dirompenti che la nuova Iva avrà sui consumi, e il mondo del commercio eviterà una strage di piccoli negozi, destinati a scomparire per effetto dei minori acquisti da parte degli italiani».

Previsti rincari per le famiglie fino ad un massimo di 349 euro su base annua. Leggi di più sull’edizione di oggi dell’Alto Adige.













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