Azienda di soggiorno contro i tornelli: uno schiaffo ai turisti


Riccardo Valletti


BOLZANO. «Uno sbaglio madornale. Uno schiaffo ai turisti». E' furibondo il direttore dell'Azienda di soggiorno Dado Duzzi coi gestori del bar «La Piazza», di piazza Walther, che hanno sistemato un tornello con gettone da 50 centesimo per accedere ai bagni, stufi dell'assalto continuo di visitatori del mercatino che utilizzano la toilette senza consumare. Duzzi invita la famiglia Dell'Osso a toglierlo subito.

«Ma che figura ci facciamo?, con tutti i soldi che il turismo porta alla città...». Il problema però esiste: 150 pullman al giorno, carichi di turisti che ad un certo punto devono anche andare in bagno, sono difficili da gestire. Su questo sono d'accordo tutti i gestori dei bar di piazza Walther anche se però si dicono scettici sulla soluzione scelta da Dell'Osso. Se da un lato, infatti, i problemi sono reali, tra vandalismo e furti di ogni genere, il rischio che si corre è quello di dare una cattiva immagine sia ai turisti che ai clienti affezionati.

«Ammetto di averci pensato anch'io - racconta Alessandro Collesei del Walther's - mi era venuta un'idea simile, ma poi ci ho rinunciato, non avrei saputo come gestire la cosa con la clientela di sempre». Eppure nei bagni del Walther's è successo di tutto, racconta. «Non ci posso mettere nemmeno una piantina, durerebbe meno di mezza giornata, quello che la gente ruba ha dell'incredibile, mi hanno preso addirittura gli scovolini del bagno».

Dall'altro lato della piazza, nel bar Loacker, si ritengono fortunati per non aver ancora sofferto troppo delle "angherie" delle "orde" di turisti, ma in ogni caso chiedono che intervenga il Comune per mettere fine a questa situazione. ‹‹Non serve un genio per capire che questa piazza ha bisogno di bagni pubblici - ironizza Michael Kompatscher - però l'idea dei tornelli mi pare un'esagerazione. I ristoratori svolgono anche un ruolo di servizio pubblico, se qualcuno mi chiede un bicchiere d'acqua non glielo faccio pagare, e lo stesso vale per il bagno, sperando poi che la gentilezza venga ripagata magari prendendo un caffè».

E proprio su questo punto interviene ancora Dado Duzzi. «Secondo i miei calcoli otto persone su dieci consumano per andare in bagno, molte delle quali probabilmente nemmeno entrerebbero nel bar se non fosse per l'urgenza, quindi questa storia di farlo pagare mi sembra un po' pretestuosa». Insomma anche la toilette fa business.

«In ogni caso voglio tranquillizzare i ristoratori perché l'Azienda di soggiorno ha vinto l'appalto per la gestione dei bagni pubblici sotto la piazza - annuncia Duzzi -, stiamo facendo i preventivi per la ristrutturazione, e saremo operativi in primavera». I lavori costeranno circa 180 mila euro, e dall'anno prossimo scongiureranno il problema delle "invasioni barbariche". «Nel frattempo invito i promotori dell'iniziativa dei tornelli a ritornare sui loro passi - afferma Duzzi - perché ne va dell'immagine di accoglienza e ospitalità che hanno sempre caratterizzato la nostra città».













Altre notizie

Il trasporto scolari

Bus disabili, monito di Lebenshilfe: «Un pasticcio da non ripetere»

Presidente e direttore dell’associazione: «Mai più cambio concessionari a metà anno scolastico». L’ultimatum dell’assessore Achammer: «La situazione va risolta subito. A fine settimana trarremo le conclusioni

LA SOCIETA'. Adlatus: «Siamo in grado di fornire ancora il servizio. Molti di questi bambini sono cresciuti vicini al nostro cuore»

LO STALLO. Niente accordo: la preoccupazione dei sindacati

IL CAMBIO DI OPERATORE. Disabili e scuolabus, protesta per i disagi: «I nostri figli non sono pacchi»


Davide Pasquali

Attualità