BOLZANO

Bolzano, profughi all’ex hotel Alpi: presenze già dimezzate

Prosegue il piano dei trasferimenti



BOLZANO. Prosegue il trasferimento dei richiedenti asilo ospiti dell’ex hotel Alpi. «La Provincia sta rispettando la tabella di marcia.

Trentatré migranti trasferiti dall’Hotel Alpi a Laimburg VADENA. Sono arrivati ieri a Laimburg, i 33 profughi, come preannunciato dalla Provincia nelle scorse settimane. Erano ospitati akl'Hotel Alpi di Bolzano e sono in Italia da un anno e mezzo. A...

Salvo sorprese, l’albergo verrà svuotato del tutto entro la fine di gennaio», anticipa l’assessore comunale Sandro Repetto.

Rispetto ai 140 profughi presenti all’Alpi nei mesi scorsi, le stanze dell’ex albergo accolgono in questi giorni 70 persone. I trasferimenti avvengono senza tanto clamore, accogliendo la richiesta del sindaco Caramaschi di alleggerire la presenza di migranti nel capoluogo. «Mano a mano che si aprono nuove strutture di accoglienza negli altri Comuni, le persone lasciano l’Alpi», racconta Repetto. Gli ultimi trasferimenti risalgono alla scorsa settimana, quando sono arrivati a Vadena 33 profughi, accolti nella struttura di Laimburg utilizzata in primavera dai lavoratori stagionali. E infatti è previsto che rimangano a Vadena non oltre marzo. Questa mattina intanto l’assessora Martha Stocker sarà al maso Zeilerhof a Gries per una festa di Natale con i profughi.













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