Bomba a Brindisi, Bolzano scende in piazza

Organizzato dagli studenti, il corteo è partito dal piazzale del liceo Carducci in via Longon. Minuto di silenzio nei tribunali regionali



Manifestazione bipartisan a Bolzano in segno di solidarietà con gli studenti e le famiglie di Brindisi colpiti dall’attentato di questa mattina. Gli studenti bolzanini si sono ritrovati in via Longon, nel cortile del Liceo Carducci a Bolzano, e si sono poi diretti in piazza Municipo.

L’Associazione nazionale magistrati, sezione del Trentino Alto Adige, informa che lunedì 21, alle ore 10,00, in tutto il distretto del Trentino Alto Adige, le udienze verranno sospese per osservare un minuto di silenzio, in piedi, in ricordo delle vittime.

«In quel minuto - si legge in una nota - saremo vicini, con il cuore e con la mente, a chi crede nel rispetto dell'altro, nel progresso attraverso la non violenza ed a coloro che per quel rispetto hanno sacrificato la loro vita. I fatti di Brindisi con la morte di vittime innocenti ci portano un dolore immenso. Siamo, donne ed uomini magistrati, feriti umanamente; una ferita che vorrebbe servire a qualcosa, a testimoniare quantomeno il nostro affetto e la nostra voglia di abbraccio a quelle vittime, ai loro parenti, agli studenti e professori di quella scuola.

E' la scuola dedicata a due magistrati, Falcone e Morvillo. E' la scuola che aveva vinto un premio della legalità, è la scuola che voleva guardare in faccia la legalità».

«In quel minuto di silenzio - si legge ancora nella nota dell’Anm - saremo vicini agli studenti della scuola di Brindisi perché saranno presenti a palazzo di giustizia altri studenti, provenienti dall'Istituto tecnico commerciale Tambosi di Trento, per assistere ad un processo penale simulato e per parlare di legalità, nell'ambito del progetto di formazione alla legalità per le scuole voluto dall'ANM del Trentino Alto Adige. Sarà la testimonianza immediata che a quei progetti per le nuove generazione non rinunzieremo e che, anzi, da oggi avremo un motivo ulteriore per dedicarvi le nostre energie e la nostra passione».













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Davide Pasquali

Attualità