Bressanone: palestra di roccia, via ai lavori

Si parte in febbraio. Il sindaco: «Struttura pronta nell'autuno 2011»


Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Passi in avanti verso la realizzazione della palestra di roccia in zona Priel. Nei prossimo giorni verranno appaltati i lavori al consorzio di imprese locali guidato dalla ditta Frener e Reifer che si è aggiudicato la gara, si inizierà in febbraio e, salvo imprevisti, la nuova struttura sarà pronta nell'autunno del prossimo anno, così da soddisfare le richieste dei climber nei mesi freddi.  Soddisfatto il sindaco Albert Pürgstaller, da sempre sostenitore del progetto nononostante le critiche lanciate da più parti per i costi dell'opera ritenuti eccessivi, vale a dire 3,1 milioni di euro. «I lavori saranno appaltati nei prossimi giorni - spiega il sindaco - la gara, così come auspicavamo, se l'è aggiudicata un consorzio di imprese locali, guidato dalla ditta Frener e Reifer, e temperature permettendo si inizierà in febbraio. Il nostro obiettivo è concludere i lavori in autunno, in modo da mettere a disposizione della gente la struttura fin dalla prossima stagione invernale. I costi non sono eccessivi visto che sarà realizzata una struttura che arricchirà la città attirando tanti appassionati».  La palestra di roccia sarà gestita dall'Alpenverein con cui l'amministrazione comunale ha siglato un accordo che prevede che l'Avs versi al Comune 10 mila euro all'anno di affitto e investa il 50% degli utili in manutenzione ordinaria e straordinaria. La struttura costerà 3,1 milioni, di cui 1,5 milioni finanziati dalla Provincia, il costo del grezzo si aggira sui 2,3 milioni di euro mentre l'arredamento costerà circa 754 mila euro. Il progetto, degli architetti Wolfgang Meraner e Ralf Preindl prevede 1.380 metri quadrati di superficie arrampicabile in una struttura che sorgerà accanto all'Acquarena e si inserirà in modo armonioso nel territorio.  Nella progettazione gli architetti hanno scelto un approccio ecologico e sostenibile che garantirà una notevole riduzione dei costi energetici sia durante la fase di costruzione che nella gestione della struttura: complessivamente si mira ad un risparmio del 42% per l'energia primaria rispetto ad altre strutture di questo tipo. La palestra disporrà di tre «torri di arrampicata», di un settore separato per esercitazioni e corsi di formazione, nonché di un'area di arrampicata all'esterno. Previsti anche un collegamento al futuro garage sotterraneo ed un accesso per disabili al fine di consentire l'utilizzo della palestra per fini terapeutici. Sarà poi un punto d'incontro che consentirà ad amici, esperti ed appassionati di seguire dall'esterno quanto succede nella palestra, si presterà per l'attività agonistica e sarà anche in grado di ospitare corsi di formazione e gare di arrampicata.  Resta il problema dei parcheggi. La palestra di roccia sarà realizzata proprio accanto all'Acquarena, in parte su spazio libero e in parte sull'area parcheggio, diminuendo di fatto i posti auto attualmente disponibili. «Non sarà un problema - sottolinea il sindaco - i posti auto in meno non saranno tanti e comunque, nei giorni di pienone, c'è sempre l'autosilo ad un solo chilometro di distanza. Una carenza che dovrebbe comunque risolversi una volta realizzato il parcheggio sotterraneo nell'ambito della realizzazione della nuova zona Priel».  I tempi però sono ancora incerti. «Il progetto Priel è legato in qualche modo alla realizzazione della Funivia per la Plose - conclude il sindaco - tra i siti possibili dove realizzarla c'è anche l'area Priel e quindi il tutto verrà deciso entro la prima metà del 2011».

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