Circonvallazione collegata con il centro

Si punta su una galleria dal Virgolo all’Areale. Caramaschi: «Bolzano è diventata finalmente una questione prioritaria»


di Massimiliano Bona


BOLZANO. L’assessore provinciale Christian Tommasini non ha voluto sbilanciarsi sul tipo di soluzione che sarà adottata, ma di sicuro la nuova circonvallazione di Bolzano disporrà di un collegamento con il centro città. Verosimilmente sarà una galleria sotterranea (c’è anche chi ha ipotizzato un ponte) dal Virgolo all’Areale. Soddisfatto il sindaco Caramaschi: «Ne parleremo il 20 in Comune con i vari assessori provinciali coinvolti: per il capoluogo è un’ottima notizia. Disporremo anche di un parcheggio con oltre mille auto».

Tremila auto all’ora. «Alla luce delle simulazioni di traffico realizzate nei mesi scorsi – ha spiegato il vicepresidente Christian Tommasini - emerge che per sfruttare al meglio delle sue potenzialità la futura galleria del Virgolo sarà necessario prevedere il raddoppio del tunnel di San Giacomo e anche un nuovo collegamento diretto verso il centro città e il futuro Areale ferroviario». La sola realizzazione del primo lotto della circonvallazione, infatti, porterebbe un flusso di 1.800 veicoli l’ora contro un potenziale di circa 4mila, e aggiungendo secondo e terzo lotto non si andrebbe oltre i 1.950 veicoli. Tutto cambierebbe, invece, se vi fosse anche il collegamento diretto con il centro città, che consentirebbe di sfruttare la galleria del Virgolo in maniera rilevante, portando il flusso di mezzi a 3 mila veicoli l’ora». Alla luce di queste considerazioni ieri la giunta provinciale ha dato il via libera ad uno studio di fattibilità che comprende il primo lotto della variante e il concetto di collegamento con il centro.

Costi & lotti. La circonvallazione di Bolzano è uno dei progetti più importanti che interesseranno la Provincia nel corso dei prossimi anni. Grazie anche al previsto finanziamento trasversale dell’A22, sarà suddiviso in 4 lotti: il primo riguarda la galleria del Virgolo che unirà la zona di Maso della Pieve a Campiglio (198.860.000 euro), il lotto due consiste nell’interramento di via Einstein nel tratto compreso fra le rotatorie di via Galvani e via Buozzi (26.140.000 euro), mentre ammonta a 55.165.000 euro l'investimento per il terzo lotto, che prevede la realizzazione di un collegamento fra via Einstein e l'innesto della superstrada Merano-Bolzano. L’unico lotto escluso dal co-finanziamento autostradale è il quarto (87.720.000 euro) che riguarda la galleria sotto il Monte Tondo che consentirà di raggiungere da Campiglio l'imbocco della Val Sarentino.

Il gruppo di lavoro. Ieri è stato istituito un organo di indirizzo misto formato da Provincia (Dipartimento viabilità e mobilità, Ufficio tecnico strade Centro/sud, Ufficio pianificazione territoriale, Ufficio valutazione impatto ambientale), Comune (Ufficio infrastrutture e arredo urbano, Ufficio mobilità) e A22 che avrà il compito di accompagnare tutta la fase operativa.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità