le regole 

Ecco come votare per la Camera e il Senato

BOLZANO. Domenica si vota. Dalle ore 7 alle ore 23 seggi aperti per le elezioni politiche. E sarà la prima volta che si voterà seguendo la nuova legge elettorale, il Rosatellum. Lo spoglio inizierà...



BOLZANO. Domenica si vota. Dalle ore 7 alle ore 23 seggi aperti per le elezioni politiche. E sarà la prima volta che si voterà seguendo la nuova legge elettorale, il Rosatellum. Lo spoglio inizierà domenica sera, subito dopo la chiusura dei seggi.

Pubblichiamo oggi il fac simile delle schede elettorali per il collegio di Bolzano-Bassa Atesina per la Camera (scheda rosa) e per il Senato (scheda gialla). Nei prossimi giorni, nelle pagine delle cronache, verranno presentate anche le schede dei collegi di Merano e Bressanone.

Il «Rosatellum» è in sintesi un sistema misto tra proporzionale e maggioritario. Sulla medesima scheda si troveranno sia i candidati dei collegi uninominali che i listini proporzionali (collegi plurinominali). Non sono previste preferenze. Non va scritto alcun nome sulla scheda.

Il Trentino Alto Adige eleggerà 11 deputati: sei deputati verranno scelti attraverso i collegi uninominali (3 per ogni provincia), cui si aggiungeranno 5 deputati eletti attraverso i listini proporzionali.

I senatori eletti in regione saranno sette: sei eletti attraverso i collegi uninominali (tre per Alto Adige e tre per Trentino) e un settimo vincitore attraverso il sistema proporzionale. Ricordiamo che nella nostra provincia i collegi uninominali sono quelli di Merano, Bolzano e Bressanone.

I modelli delle due schede sono identici. Ricordiamo che possono votare per il Senato solo gli elettori che abbiamo compiuto i 25 anni.

In entrambi i casi, la scheda è divisa in rettangoli: i modelli contengono il nome del candidato nel collegio uninominale nel rettangolo posto in alto; nella parte sottostante la liste o le liste che lo supportano.

Come esprimere il voto. Si può votare nei seguenti modi: tracciando un segno su una delle liste e in questo caso il voto si trasferisce anche al candidato uninominale a cui la lista è collegata. È possibile votare anche tracciando un segno sia sul nome del candidato uninominale che su una delle liste a lui collegate. E ancora, l’elettore può tracciare un segno solo sul nome del candidato uninominale e in questo caso, se il candidato è sostenuto da una sola lista, il voto si trasferisce anche alla lista, mentre, se il candidato è sostenuto da più liste, tutti i voti dati al singolo candidato uninominale vengono distribuiti tra le liste che lo sostengono, proporzionalmente ai voti presi in quel collegio elettorale.

È vietato il voto disgiunto: non è cioè possibile dare una preferenza a una lista o a un candidato non collegati tra loro. Le liste sono state composte seguendo anche le percentuali tra uomini e donne previste dalle quote rosa fissate nella legge elettorale.

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