il vertice

Ipes, la Provincia chiede controlli più rapidi e severi 

Incontro con il questore. La presidente Tosolini e l’assessora Mair chiedono a Sartori di accelerare le procedure di sfratto e di aumentare i controlli contro le occupazioni abusive



BOLZANO. Istituto provinciale edilizia sociale: l’assessore Mair e la presidente Tosolini incontrano il nuovo questore Sartori.Maggiore sicurezza nei complessi residenziali, controlli più severi e interventi più celeri. Questi i punti principali che l’assessora e la presidente dell’istituto hanno concordato con il questore.

L'assessora provinciale Ulli Mair, insieme alla presidente dell’Ipes Francesca Tosolini, nella giornata di ieri hanno tenuto un incontro con il questore di Bolzano, Paolo Sartori.

Durante il colloquio a “sei occhi” si è parlato delle problematiche attuali, con focus particolare sulle questioni generali di sicurezza e ordine pubblico all'interno e nei pressi dei complessi residenziali dell'Istituto per l'edilizia sociale (Ipes).

«Tra i tanti argomenti affrontati ho sottolineato al questore la necessità di accelerare le procedure di sfratto e di aumentare i controlli contro le occupazioni abusive, nonché di agire con decisione contro i fenomeni di microcriminalità, violenza e abbandono. È necessario un approccio comune che sia anche nell'interesse degli altri residenti che vivono negli alloggi dell’Ipes», ha rimarcato l’assessora provinciale Mair.

Il questore Paolo Sartori, per parte sua, ha detto di essere consapevole dei problemi attuali, pronto ad affrontarli attraverso un monitoraggio attento e un rapido intervento da parte delle forze dell’ordine.

Proprio su questo punto, il questore di Bolzano ha sottolineato l'importanza di segnalare gli episodi alle autorità competenti e, se necessario, di sporgere denuncia alla Polizia, invitando i cittadini a sfruttare più spesso l’applicazione “Youpol”, che permette di trasmettere, in forma anonima e in tempo reale, messaggi e immagini agli operatori della Polizia di Stato.

Durante l’incontro è stato inoltre concordato di intensificare la cooperazione e di adottare le misure necessarie per migliorare la sicurezza e garantire gli inquilini degli appartamenti dell’Ipes, per contribuire a rendere questi spazi un ambiente sicuro e vivibile per l’inquilinato. DA.PA

 













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