La «nazionale» ladina alla sfida calcistica fra euro-minoranze

Da questo sabato le partite iniziano a Lausitz, in Sassonia In squadra calciatori da Alto Adige, Bellunese e Trentino


di Alessio Pompanin


LADINIA. Da una parte ai protagonisti qualche brivido verrà: volendo è un’ufficializzazione europea della realtà della Ladinia, compatta, unita al di là dei confini delle province che la dividono. Talmente unita da farsi una... Nazionale calcistica. Dall’altra c’è chi, meno prosaicamente e con un pizzico d’ironia, ha voluto insinuare un dubbio: ma prima dell’inizio, quale inno metteranno? Dettagli: ciò che conta è che, nel periodo dei Campionati europei calcistici “d’alto livello” e delle grandi nazioni, ne arriva un’altra edizione, più in piccolo: quella, dal 16 al 24 giugno a Lausitz, in Sassonia (Germania), riservati alle minoranze etnico - linguistiche. E ci sarà anche la compagine ladina, a questi campionati europei denominati “Europeada”. Alla competizione sono iscritte 19 squadre (dovevano essere 20, c’è stato un forfait della minoranza germanica in Danimarca) di 13 nazioni, squadre suddivise in cinque gironi. Quello della compagine ladina è un debutto in questa rassegna calcistica e nei giorni scorsi a San Martino in Badia la compagine ladina è stata presentata ufficialmente. Raggruppa giocatori, che già militano in compagini calcistiche locali, delle vallate ladine altoatesine (Gardena e Badia), bellunesi (Ampezzo, ovvero Cortina, e Fodom, ovvero Livinallongo) e dalla trentina Fassa. Il campionato è organizzato dall’Unione federale dei gruppi etnici europei (Fuev) e come detto quest’anno si svolgerà in Sassonia, dove risiede la minoranza etnica dei sorbi, popolazione slava occidentale.

Partecipano alla competizione, fra gli altri, anche i cimbri trentini di Luserna, gli sloveni della Carinzia, i tedeschi della Polonia, una selezione delle minoranze che vivono in Estonia, i retoromani della Svizzera, gli slovacchi dell’Ungheria, i circassi della Russia, gli occitani della Francia. i gallesi della Gran Bretagna.

Ma vediamo i... Cassano e Di Natale ladini, e lo staff che andrà in Sassonia: dopo il nome e la vallata di provenienza, fra parentesi c’è la squadra nella quale milita solitamente. Paolo Adami da Fodom (Acd Val Badia); Manuel Bernard dalla Val di Fassa (Fassa Calcio); Julian Bernardi da La Villa in Badia (Acd Val Badia); Maurizio Bonani dalla Val di Fassa (Fassa Calcio); Nicolò Cincelli dalla Val di Fassa (Fassa Calcio); Cristoforo Debertol dalla Val di Fassa (Fassa Calcio); Armin Erlacher da Antermeia, Val Badia (Acd Val Badia); Elmar Feichter da Al Plan, Marebbe (Mareo); Andrea Irsara da San Martino in Badia (Acd Val Badia); Sepl Kantioler da La Valle in Badia (Us La Val); Aron Kostner da S.Cristina in Val Gardena (Fc Gherdëina); Peter Mittermair da Selva Gardena (Bozner Fc); Roman Palfrader da Al Plan, Marebbe (Ssv Bruneck); Alberto Pompanin da Cortina d’Ampezzo (Cortina Calcio); Guido Riffeserda Selva Gardena (Fc Gherdëina); Florian Rubatscher da La Valle in Badia (Us La Val); Matthias Stampfer da La Villa in Badia (Acd Val Badia). Allenatori: Patrick Dapunt e Markus Winkler. Coordinatore trasferta: Giorgio Costabiei. Accompagnatori: Klaus Costner, Gerhard Ploner e Marco Moling.

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