Lo sportivo «forestiero» costretto a pagare di più

La giunta differenzia le tariffe per gli utenti dei servizi a seconda del domicilio Il rincaro per chi abita fuori Merano arriva al 10 per cento, del 4 per i locali


di Giuseppe Rossi


MERANO. Per far fronte al calo della finanza locale imposto da Provincia e Consorzio dei comuni, l'amministrazione comunale inserisce anche nel settore sportivo la differenziazione delle tariffe tra residenti in città e abitanti e associazioni del circondario. Ovvero, il taglio ai finanziamenti da parte degli enti pubblici, viene (in parte) compensato racimolando denaro da altre parti, e segnatamente con la differenziazione dei prezzi per alcuni servizi. Nel dettaglio, con il prossimo adeguamento tariffario per gli impianti gestiti da Meranarena, a subire il maggior incremento dei costi energetici saranno i fruitori che abitano fuori Merano.

Le tariffe, questa è l'indicazione uscita dalla più recente seduta della giunta comunale meranese, saranno aumentate del 10% mentre per i residenti l'incremento del biglietto d'ingresso sarà invece contenuto al 4%.

Il tema delle tariffe è stato occasione per esaminare nel complesso l'attività svolta nell'anno chiuso a dicembre dalla società fino a fine aprile presieduta da Stefano Crespi, che a Merano gestisce palaghiaccio, piscina coperta, lido, tennis, parcheggio al pioppeto e dopolavoro di Sinigo. Con un colpo di reni nell'ultimo trimestre 2012 Meranarena è riuscita a eliminare dalle previsioni di bilancio il rosso, passando da una perdita ipotizzata di 39 mila euro a un utile di duemila euro. Un risultato che sindaco e assessori hanno apprezzato a fronte di 1,32 milioni di contributi elargiti lo scorso anno per garantire tariffe d'uso sociali. Quest'anno il contributo scenderà a 1,27 milioni causa spending review ma il Comune si è già impegnato a effettuare lavori di manutenzione agli impianti per 80 mila euro. Saranno completate le piste del bocciodromo a Sinigo, sarà riparato il fondo mobile della piscina coperta e messe a norme le uscite tribune, saranno sostituiti i compressori dell'impianto frigo al palaghiaccio.

Il sindaco Günther Januth ieri ha anche ricordato l'importanza del ruolo di Meranarena che consente ai cittadini di usare gli impianti sportivi che altrimenti avrebbero prezzi d'accesso impraticabili. «Per il palaghiaccio con le tariffe copriamo solo il 32% dei costi, per la piscina coperta scendiamo al 22% mentre lido e tennis raggiungono un livello che supera il 50%».

La giunta comunale ha anche analizzato il bilancio di Azienda municipalizzata. Asm chiude il 2012 con un utile di 19 mila euro a fronte di investimenti pagati dal Comune per oltre 4 milioni tra sorgenti Frigele, condotta Lungavalle e vari rinnovi di tubature idriche in città. In calo un po' tutte le voci: dall'acqua (-0,5% rispetto al 2011, ovvero un risparmio di 22 mila metri cubi), rifiuti urbani (-2,8%) e riciclati (-5,4%).

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