BOLZANO. Le imprese ferroviarie dovranno pagare tariffe ferroviarie più alte se useranno vagoni rumorosi per i treni merci. Lo prevede un emendamento proposto dall’europarlamentare Svp Herbert Dorfmann alla direttiva sulla creazione di uno spazio ferroviario europeo e approvato ieri dall’assemblea di Strasburgo. Un problema particolare del trasporto ferroviario - e particolarmente sentito in Alto Adige lungo l’asse del Brennero - è ancora la scarsa qualità dei treni merci e il conseguente inquinamento acustico. Finora non esistevano regole europee che obbligassero le compagnie ferroviarie di utilizzare vagoni a basso impatto acustico. L’emendamento di Dorfmann va in questa direzione: «Le tariffe ferroviarie dovranno essere cambiate tenendo conto dell´inquinamento acustico - dice l’europarlamentare -." Ora si avranno più fondi a disposizione per gli investimenti. Vista la convenienza a cambiare il parco treni ci si aspetta un rinnovamento dei mezzi che transitano ogni giorno in regione». Per la prima volta, conclude Dorfmann, «si è votata una proposta concreta per limitare l’impatto del trasporto ferroviario».

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