Mai più slot nel bar: primi provvedimenti di chiusura

Il Tar ha appena respinto una serie di ricorsi presentati dai pubblici esercenti. Ronchetti (vigili): «Terzo giro di vite, multati in centinaia». Confesercenti: «Caos»



BOLZANO. Slot machine, tempi sempre più duri per i bar che non hanno rispettato l’ordinanza del Comune e non le hanno tolte. In questi giorni il Tribunale amministrativo regionale sta respingendo uno dietro l’altro una serie di ricorsi avanzati nei mesi scorsi dai pubblici esercenti contro il Comune. Preoccupato Mirco Benetello di Confesercenti: «Sappiamo che i ricorsi sono parecchi ed aspettiamo che si concluda l’iter di tutti, prima di fare ulteriori valutazioni».

Sergio Ronchetti, comandante dei vigili ed il vice Martin Schwienbacher, spiegano che i controlli vanno avanti a tamburo battente. «Abbiamo concluso il primo giro nei primi mesi dell’anno che ha portato in totale a circa 124 contestazioni, siamo partiti con il secondo giro e nuovi controlli e stilato un altro centinaio di multe (meno del primo giro) perchè qualcuno, in pochi a dir la verità, nel frattempo aveva tolto le slot. In questi giorni siamo partiti con il terzo round e tutte le volte che abbiamo trovato ancora macchinette all’interno degli stessi bar controllati le prime due volte, abbiamo avviato l’iter per chiudere il locale. Si tratta in tutto di sei bar che stanno correndo rischi molto seri. Ricordiamo che la chiusura sarà brevissima, giusto il tempo di rimuovere le macchinette, certo che se il gestore o chi per lui le lascerà al loro posto il locale resterà sbarrato ad oltranza».

Maggiori dettagli nel giornale in edicola













Altre notizie

Attualità