«Miglioreremo le stazioni di San Candido e Brunico»

Con i sindaci pusteresi l’assessore Mussner ha parlato del futuro della ferrovia E ha annotato le richieste di ottimizzare il trasporto bici e il servizio informazioni


di Aldo De Pellegrin


VAL PUSTERIA. Lo scorso mese di dicembre ha segnato una nuova data importante nello sviluppo della mobilità pubblica pusterese. L’apertura della fermata ferroviaria di Versciaco, l'accessibilità diretta con il treno a due fra i più grandi centri sciistici altoatesini e il ripristino, modernizzato e con cadenzamento orario, del collegamento ferroviario fra Brunico e Lienz nel Tirolo dell'Est, oltre al collegamento quotidiano con Innsbruck e all'introduzione della nuova tessera di mobilità gratuita per i turisti ospiti delle strutture alberghiere della val Pusteria, rappresentano solo le più recenti peculiarità.

Il sistema della mobilità pubblica, per definizione, è però sempre in movimento e sempre perfettibile. Per questo, su invito dell'associazione altoatesina degli Amici della ferrovia presieduta da Walter Weiss, il presidente della Comunità comprensoriale della val Pusteria Roland Griessmair ha organizzato ieri un incontro fra l'assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner e i sindaci pusteresi interessati, con l'obiettivo di mettere a fuoco la bontà di quanto finora fatto e anche le pecche che tuttora non mancano e lo stato dei progetti per il futuro, primo fra tutti la variante della Val di Riga, che dovrebbe "completare" l'interconnessione fra la val Pusteria ed il capoluogo di provincia.

Dopo le parole di saluto di Griessmair e di Weiss, Mussner ha tracciato un bilancio soddisfacente di quanto gli ultimi tre lustri hanno portato alla mobilità pubblica pusterese e altoatesina, a partire dall'Alto Adige Pass in tutte le sue varianti, fino all'introduzione dei treni provinciali, dei Citybus e degli autobus urbani ad alimentazione alternativa.

La completa risincronizzazione dei servizi su gomma con spina dorsale su rotaia ha rappresentato un altro passo importante, mentre, per quanto riguarda nello specifico la val Pusteria, Mussner ha affermato che la variante di Riga è da tempo fra le priorità strategiche della giunta provinciale, anche se sarà necessario esaminare bene anche il suo coordinamento con il tunnel di base del Brennero.

Sollecitato da diversi sindaci circa i problemi, soprattutto agostani, del trasporto biciclette, l'assessore Mussner ha affermato che sono allo studio dei provvedimenti per mettere maggior spazio a disposizione del trasporto bici, soprattutto nei periodi di altissima stagione.

Entro il 2015, sempre secondo Mussner, anche i sottopassi della stazione di Fortezza saranno dotati di ascensori e si prenderanno contatti con Rete ferroviaria italiana per le migliorie alle stazioni di Fortezza, San Candido e anche di Brunico, che sono le ultime rimaste in giurisdizione a Rfi.

L'assessore ha annotato anche le critiche soprattutto al sistema di informazione dei passeggeri e anche per le attese, talvolta ancora lunghe ai passaggi a livello, in particolare a Dobbiaco così come l'attesa ormai ventennale di Brunico per il suo centro di mobilità.

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