LAIVES. Sono anni oramai che si discute della necessità di ampliare l'area del lido comunale di via Stazione a Laives o, in alternativa, di costruirne uno nuovo altrove, accanto ai campi da calcio della zona sportiva Galizia, dove tra l'altro sfrutterebbe le infrastrutture già esistenti. Per questo la giunta aveva anche commissionato uno studio e più recentemente, c'è stata l'approvazione in consiglio comunale, all'unanimità, di una mozione che chiedeva proprio ampliamento o spostamento, mozione che, almeno per principio, dovrebbe comportare un impegno preciso per la giunta. Non se ne è fatto niente e anche nelle variazioni di bilancio che il consiglio comunale analizzerà all'inizio della prossima settimana, figurano "solo" 70 mila euro, soldi con i quali, evidentemente, si garantisce solo ordinaria manutenzione e poco più, non certo l'ampliamento del lido o un suo spostamento altrove. Inevitabile quindi la polemica da parte dei gruppi di opposizione. «Dei 70mila euro stanziati - dice Giuliano Vettorato (Lega nord) - 45 mila più o meno sarebbero destinati alla sostituzione della tettoia verso la parte dove ci sono anche le cabine; i restanti soldi andrebbero in manutenzioni straordinarie. Insomma, nessuna volontà di ampliarlo e men che meno di spostarlo altrove, e pensare che a suo tempo il Comune aveva intascato anche 500 mila euro dalla Provincia per farlo, soldi "congelati" per un paio di anni e poi dirottati in fretta e furia sull'acquisto della zona Vallarsa. Insomma, poco più che qualche intervento di facciata, tanto per far vedere che si fa qualche cosa. A questo punto, era meglio se quei 70 mila euro li investivano nella piscina coperta, che pure non è un buone condizioni». Duro anche Paolo Castelli (M5s) per il quale, i 70mila euro destinati al vecchio lido altro non sono che la necessità di far vedere che qualche promessa viene mantenuta. «Il lido comunale in realtà avrebbe bisogno di ben altro, ed è ciò che chiedevamo nella famosa mozione approvata anche dalla maggioranza ma alla quale non è stato più dato seguito concreto». (bc)