Le tappe 

Ora serve il sì del consiglio comunale

Bolzano. Il sindaco renzo caramaschi ha firmato ieri l’accordo di programma per la riqualificazione dell’areale ferroviario insieme alla provincia e ai vertici delle ferrovie italiane. l’ultima...



Bolzano. Il sindaco renzo caramaschi ha firmato ieri l’accordo di programma per la riqualificazione dell’areale ferroviario insieme alla provincia e ai vertici delle ferrovie italiane. l’ultima parola per il comune spetta però al consiglio comunale, dove l’accordo di programma verrà messo al voto entro il 2 agosto insieme alla variante urbanistica. tutte le opere previste, ricordano caramaschi e il vicesindaco luis walcher, affronteranno l’iter autorizzativo in comune. approvato l’accordo in comune, inizieranno le tappe per realizzare la rivoluzione dell’areale. nel settembre 2019 verrà lanciato il market test per verificare la risposta del mercato al progetto. da questa fase si capirà la sostenibilità di due progetti che stano a cuore a caramaschi, il centro per i linguaggi contemporanei alle ex officine e la piscina olimpionica: gli investitori vincitori della cordata dovrebbero realizzare anche queste due strutture, oltre alle altre opere pubbliche previste. se la risposta sarà negativa? così caramaschi: «nella seduta in consiglio comunale avremo con noi gli advisor, che spiegheranno come siano previsti margini molto alti di guadagno. i margini ci sono». entro la primavera del 2020 viene annunciata la pubblicazione del bando di gara a livello europeo, con aggiudicazione entro dicembre 2020. la privatizzazione della società areale bolzano con inizio attività, giugno 2021. la prima fase di tre anni riguarderà lo spostamento dei binari e la costruzione della nuova stazione. per il nuovo quartiere ultimato serviranno almeno 15 anni. probabile una cordata di investitori internazionali. la signa di benko ha confermato il proprio interesse.













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