BOLZANO. Una brutta storia di gelosia, sfociata in violenza e minacce, è stata ricostruita ieri davanti al giudice Carla Scheidle che ha condannato ad un anno di reclusione un catanese domiciliato da tempo a Bolzano. Si tratta di Domenico Buremi di 23 anni che non ha vissuto serenamente la decisione della sua ragazza dell’epoca di lasciarlo per mettersi con un altro. La vicenda ha rischiato di sfociare in momenti drammatici la sera del 27 marzo 2011. Domenico Buremi stava transitando verso mezzanotte in via Maso della Pieve quando, all’altezza del «bar Campo» notò la presenza di Salvatore Carrino, di 28 anni, nuovo compagno della sua ex fidanzata. Buremi scese dalla bicicletta e aggredì il rivale in amore gettandolo a terra, colpendolo con pugni, morsi, facendogli sbattere la testa sull’asfalto. L’udienza di ieri si è conclusa con la condanna di Domenico Buremi ad un anno di reclusione con una provvisionale di 4 mila euro immediatamente esecutiva.

©RIPRODUZIONE RISERVATA