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Riecco i topi d’appartamento. A soqquadro casa in Corso Italia 

Blitz in pieno giorno. A subire la sgradita visita è stato il dirigente scolastico Marco Fontana I ladri sapevano che l’alloggio sarebbe rimasto vuoto fino a sera e l’hanno “perquisito” con cura



BOLZANO. La brutta sorpresa l’ha avuta in serata, al rientro a casa dopo una lunga giornata di lavoro. Quando, mercoledì sera, Marco Fontana, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Bolzano - Europa 2, ha aperto la porta della sua casa in Corso Italia, s’è trovato davanti alla solita e desolante scena dell’appartamento messo a soqquadro dai ladri.

«Avevano rovistato ovunque – spiega Fontana – prestando particolare attenzione alle scatole più piccole, dove evidentemente credevano fossero custoditi gioielli o oggetti preziosi. Mai io, per fortuna, in casa non tengo nulla».

Non è escluso che i malviventi abbiano tenuto d’occhio Fontana e la sua famiglia, prima di entrare in azione. Appurato che la casa resta vuota per tutto l’arco della giornata, hanno deciso di colpire. E lo hanno fatto con indubbia professionalità: hanno aperto la porta d’entrata dell’appartamento e, una volta dentro, si sono mossi con attenzione evitando qualsiasi rumore che potesse attirare l’attenzione dei vicini.

«Non hanno rotto nulla – continua Fontana – e, di fatto, non hanno trovato quasi nulla da portar via. Si può dire, insomma, che il danno è irrisorio e che la parte più spiacevole di quanto accaduto sia rappresentata dalla violazione della privacy, dal vedere cose e luoghi violati da sconosciuti». A Fontana non è rimasto altro da fare che mettersi al lavoro per riordinare e ripulire le stanze e rimettere le cose al loro posto. Ieri mattina, infine, s’è recato dai carabinieri e li ha informati di quanto accaduto. «Non tanto per il danno subito, quanto avvertire che in città sono tornati in azione i topi d’appartamento».

Durante la pandemia, infatti, il numero di furti nelle abitazioni aveva subito un drastica caso, arrivando praticamente a zero. Con la gente obbligata in casa e le strade pattugliate dalle forze dell’ordine, rubare negli appartamenti era praticamente impossibile.

Nel corso dei mesi successivi, però, l’attività dei malviventi è piano piano ripresa e il numero dei furti ha ripreso a salire. Per evitare che torni ai livelli pre-covid, ilconsiglio è sempre lo stesso: se vedete persone sospette attorno casa, se dall’appartamento del vicino arrivano rumori sospetti, non esitate a contattare le forze dell’ordine, chiamando il 112, e segnalare i vostri sospetti.

Allo stesso tempo, controllate sempre di aver chiuso bene porte e finestre.













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