SANITÀ

Sanità, approvato il piano anticorruzione e trasparenza

L'Azienda sanitaria dell'Alto Adige ha aggiornato il proprio piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza



BOLZANO. Quale responsabile dello staff per la privacy nell'Azienda sanitaria è stata inoltre nominata Maria Murgia. «Ciò significa - ha sottolineato il direttore generale dell'Azienda sanitaria Thomas Schael - che ora abbiamo dedicato delle risorse professionali a tre settori di attività fondamentali per il buon funzionamento della pubblica amministrazione, che nello specifico sono: il Direttore di ripartizione Marco Cappello per il settore dell'anti-corruzione e della trasparenza, la giurista Maria Murgia per l'ambito della privacy e Tanja Lageder, giurista, per sostenere Marco Cappello nel settore della trasparenza». 

Che la prevenzione sistematica sia necessaria in tutti e tre i campi di attività è dimostrato dalle diverse indagini che regolarmente hanno luogo, come avvenuto anche nelle ultime settimane, all'interno dell'Azienda sanitaria.

Il direttore ha confermato che i Carabinieri del Noe e la squadra mobile della Questura di Trento hanno eseguito dei controlli in vari ospedali delle due Province di Trento e Bolzano. «Abbiamo la massima fiducia nelle forze dell'ordine e collaboriamo strettamente con loro nelle indagini», così direttore generale dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige, Thomas Schael in merito alle indagini in corso nella sanità del Trentino-Alto Adige. «Siamo sicuri che svolgono il loro lavoro scrupolosamente; le attuali accuse sono gravi e faremo di tutto per fare piena luce e scoprirne i dettagli», ha aggiunto il direttore generale. «Se si dovesse rivelare che uno o più collaboratori dell'Azienda sanitaria non si sono comportati in maniera corretta o se esistesse addirittura un illecito penale, la Direzione di quest'Azienda adotterà subito tutte le misure previste in tali casi e che possono arrivare fino al licenziamento, a prescindere dalle conseguenze di ordine penale che seguiranno», ha sottolineato Schael.

Anche il Garante per la Privacy ha condotto di recente un apposito controllo presso l'Azienda sanitaria.

Nel piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza approvato sono contenute alcune importanti novità, come ad esempio l'istituzione di un unico organo di disciplina a livello aziendale, l'aggiornamento dei formulari per le segnalazioni da parte dei c.d. «Whistleblower», il nuovo allegato I relativo alla mappatura dei processi decisionali in ambito aziendale, nonché tutte le attività condotte nell'ambito della trasparenza, è stato detto in conferenza stampa. 

 













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