Bolzano

Via nove posti auto liberi in via Parma: scatta la protesta

Claudio Della Ratta (Oltre) furibondo: residenti penalizzati, lì non servono parcheggi a pagamento



BOLZANO. Il Comune realizzerà nove posti auto a pagamento in via Parma, all’altezza delle scuole medie Alfieri. Un progetto contestato da Claudio Della Ratta, consigliere comunale della lista civica «Oltre». Trasformare posti auto liberi in parcheggi con strisce blu penalizzerà i residenti, protesta Della Ratta.

«La regolamentazione dei parcheggi di superficie avviene secondo zone colorate, corrispondenti ai quartieri residenziali», ricorda il consigliere, «Questa suddivisione è stata introdotta per permettere agli abitanti di Bolzano di trovare più facilmente parcheggio sulle strade del proprio quartiere ed allo stesso tempo indirizzare i pendolari ad optare per altri mezzi di trasporto o altri parcheggi pubblici».

La suddivisione tra posti destinati ai residenti suddivisi in base alle diverse zone “colorate” della città e i posti blu” a pagamento, prosegue, vede l’85% a favore della gratuità (7.330 posti auto su strada), rispetto al 15% attualmente a pagamento (1.299 posti “blu”).

«Non si comprende quindi quale sia la motivazione per trasformare nove posti da liberi a pagamento nella zona scolastica di via Parma. In quello specifico tratto di strada si rilevano 9 parcheggi “bianchi” gratuiti di fronte alle scuole King e 14 di fronte alle scuole Alfieri. Ve ne sono poi, esclusi i 2 dedicati ai disabili, altri 9 “blu” a pagamento di fronte alle Alfieri (ingresso presidenza)», prosegue Della Ratta, «C’è attualmente un giusto equilibrio tra posti a pagamento (28%) e gratuiti per residenti (72%), anche considerando che in quella zona prettamente scolastica le attività commerciali o di servizio sono residuali (bar, parrucchiere e latteria) e non necessitano certo di posti auto a pagamento.

Con questo intervento in quella zona che dall’incrocio con via Bari arriva fino alle passeggiate, i posti a pagamento diventano il 56% del totale e solo il 44% rimangono gratuiti. Le centinaia di abitazioni presenti in quel tratto di strada sono dotate di parcheggio interno, ma è ovvio che togliendo dei parcheggi gratuiti si penalizzano i numerosi residenti».













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