Downhill sulla Plose, serve l’ok dei proprietari 

Per il sentiero 4 («Easy Trail») richiesti i pareri di Bacini montani e Forestale La commissione edilizia ha approvato all’unanimità la prima variante al progetto


di Massimiliano Bona


BRESSANONE. Via libera della commissione edilizia - ma con diverse prescrizioni - alla realizzazione di percorsi dedicati alle mountain bike e al downhill sulla Plose. All’ottavo punto del giorno c’era, infatti, la richiesta della società Plose Ski spa di realizzare dei percorsi per la mtb dalla stazione a monte per la funivia della Plose alla stazione a valle dell’impianto Palmschoss nella frazione di Eores. In ballo c’era, per inciso, la prima variante al progetto. La commissione edilizia presieduta dall’assessore Andreas Jungmann e con l’architetto Frank Wener nel delicato ruolo di esperto provinciale hanno imposto alcune prescrizioni. Innanzitutto il progetto dovrà essere integrato con il consenso di tutti i proprietari delle aree interessate. Come aveva sottolineato nei giorni scorsi il presidente del Dachverband Klauspeter Dissinger, infatti, diversi confinanti si sono già lamentati per il fatto che i biker sfrecciano «a tutta velocità anche al di fuori dei sentieri segnalati, in una zona piuttosto delicata anche dal punto di vista ambientale». La commissione edilizia ha imposto alla Plose di adeguarsi alle prescrizioni in materia di tutela delle acque, così come serviranno il via libera (basta un parere) dell’ufficio forestale distrettuale e demaniale di Funes e dell’ufficio Demanio idrico (Bacini montani), solo per il sentiero numero 4, ribattezzato «Easy trail» proprio perché è alla portata anche di tutti i principianti. Il progetto, che prevede tre percorsi di difficoltà diverse, ha già ottenuto un via libera di massima della giunta comunale che lo ritiene una chance per rilanciare la Plose e ottenere riscontri positivi dal punto di vista turistico. Resta da capire se saranno rispettate le indicazioni degli ambientalisti per quanto attiene i cartelli di divieto. Stiamo parlando di un tratto con bosco, prato, pascolo alberato, una fonte idropotabile con una zona di rispetto e una zona di verde alpino. L’Apt, nel frattempo, sta pubblicizzando a tamburo battente il nuovo Single Trail «Flow 6.6 km». «L’itinerario - spiega l’Apt - per i principianti è una sfida emozionante e con le sue ripide curve è attrattivo anche per i bikers esperti. Il percorso di 6,6 km porta dalla stazione a monte della Plose a 2050 metri fino alla stazione a valle superando un dislivello di circa mille metri». Non solo mtb, dunque, ma anche downhill.

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