Laives. Alcuni tratti dell’acquedotto di Laives hanno quasi un secolo di vita, e il tempo trascorso si manifesta con perdite continue di acqua potabile. Complessivamente si tratta di parecchi metri cubi ogni anno, così, periodicamente, il Comune provvede alla sostituzione dei tratti maggiormente deteriorati.

Nel programma degli interventi dell’anno appena iniziato figura quello su un tratto di acquedotto che corre lungo un lato di via Stazione. Lungo la strada, che collega diversi masi sparsi, già a inizio 2019 era stato sostituito un tratto di acquedotto particolarmente deteriorato che aveva richiesto vari interventi per le riparazioni a causa delle perdite copiose. Fatto questo primo lavoro, gli idraulici del cantiere comunale avevano quindi potuto riportare la pressione dell’acqua potabile a un livello normale.

Ma subito si sono manifestate nuove perdite d’acqua in un altro tratto dello stesso acquedotto, perdite impreviste che intanto sono state tamponate, ma è urgente sostituire anche questa parte di condotta lungo via Stazione. Per farlo è pronto il progetto realizzato dall’ingegner Mauro Bulanti dell’ufficio tecnico comunale. L’amministrazione conta di iniziare e finire il lavoro entro l’arco del 2020.

Anno dopo anno sono diversi i lavori che riguardano complessivamente il mantenimento in efficienza della rete comunale di distribuzione dell’acqua potabile, in particolare quelli di sostituzione dei tratti di condutture oramai obsolete. Con l’entrata in funzione del nuovo serbatoio a monte della città è aumentata anche la pressione nei tubi. La si governa con apposite valvole di riduzione, ma comunque va a incidere maggiormente sulle tubazioni più vecchie. Sono aumentati anche fenomeni naturali come le correnti parassite nel suolo, capaci perfino di forare un tubo in acciaio. Insieme alla sostituzione di varie parti dell’acquedotto comunale quest’anno è prevista la demolizione del vecchio serbatoio che si trova a monte dell’abitato di Pineta, per poi ricostruirlo più moderno e capiente, così da servire meglio anche la zona produttiva Vurza e le nuove zone abitative nate sui terreni Toggenburg. B.C.