solo due volti nuovi 

Elezioni della Consulta giovani Nove candidati per sette posti

MERANO. Nove aspiranti per sette posti. Si sono presentati l’altro giorno in sala civica i candidati alle elezioni per il rinnovo della Consulta giovani del Comune di Merano. Dopo tre anni di...



MERANO. Nove aspiranti per sette posti. Si sono presentati l’altro giorno in sala civica i candidati alle elezioni per il rinnovo della Consulta giovani del Comune di Merano.

Dopo tre anni di attività, l’organismo che rappresenta gli adolescenti e i ventenni della città rinnova i suoi componenti. Lo fa - per un terzo dei membri dell’assemblea, che in formazione plenaria conta 21 membri - attraverso delle vere e proprie elezioni. A votare sono invitati tutti i giovani meranesi dai 14 ai 26 anni. Il resto dei membri viene selezionato a attraverso un percorso di designazioni da parte delle scuole superiori e dei centri giovani della città.

In un incontro, tenutosi venerdì pomeriggio scorso presso la sala civica, si sono dunque presentati i nove tra ragazzi e ragazze che si sono candidati alle imminenti elezioni. Sono Miruna Andrei, Marzia Bertolini, Renato Dalla Zuanna, Laura de Majo, Sabrina Paulisch, Nabila Joarder, Manfredi Minniti, Francesco Tirello e Daniele di Lucrezia. Tra loro, come accennato, solo sette faranno parte della prossima consulta. Solo due sono volti nuovi, Della Zuanna e De Majo. Tutti gli altri fanno parte dell’attuale assemblea, a partire dal presidente Daniela Di Lucrezia (fra l’altro impegnato anche in politica, ha candidato alle provinciali nella lista Pd-Civiche) e la vice Nabila Joarder.

Le urne saranno allestite nella sala giunta del municipio in via Portici. Tre i giorni per esprimere il voto: giovedì 13, venerdì 14 e sabato 15 dicembre dalle ore 15 alle 19.

«Agli eletti e ai designati il compito di raccogliere l'eredità di molti progetti costruiti dalla Consulta precedente e di condurne alcuni a termine, nonché di lavorare a nuove idee e percorsi che possano al meglio rappresentare la volontà giovane della nostra città», ha dichiarato il vicesindaco Andrea Rossi. Anche se, a dire il vero, l’obiettivo-bandiera della Consulta, l’aula studio per gli studenti universitari, ancora arranca:la sua apertura al Coworking della memoria in via Foscolo, annunciata per imminente a settembre, non s’è vista. Così come il logo, al quale si lavora da almeno un anno.













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