MERANO. Sugli orari della musica e sul tema dei privilegi infuria la guerra a distanza fra Kury e Civica per Merano. «Non accettiamo lezioni morali da chi di privilegi vive» attacca Balzarini. Tutto parte dal documento sull’accesso in Ztl dei consiglieri per le riunioni del consesso civico e delle commissioni in municipio, mai discusso perché l’uscita dall’aula dei Verdi aveva contribuito a far mancare il numero legale. «Se Kury e i suoi fossero rimasti in aula - commenta Taranto che aveva sottoscritto la discussione del documento - avrebbe potuto accertarsi che ci saremmo schierati contro». «Sulla questione dei privilegi - continua Balzarini - quella di Kury non è una voce così autorevole, considerati i vitalizi che riceve». Aggiungendo poi: «Quanto al regolamento sugli orari della musica e l’opportunità della sua diffusione all’esterno dei locali, se non è stato applicato alla lettera fino a oggi ci sarà un motivo. Ed è quello della necessità di usare buon senso e le giuste proporzioni, considerando la voce degli esercenti. Sono gli estremisti ad affondare il coltello. Inoltre la stessa Kury che manovra la maggioranza, Pd e Alleanza compresi, più del sindaco, fa parte della commissione che negli ultimi due anni ha messo mano proprio al regolamento di polizia municipale».

Per chiudere, un discorso ancora aperto sul fronte Civica versus Rösch/Verdi: «Stiamo attendendo un confronto pubblico col sindaco sui costi per le iniziative per i 700 anni della città» lamenta Taranto. «Vogliamo evitare di chiedere un consiglio comunale straordinario, a spese dei cittadini».