Riabilitazione in apnea, l’Asl si affida alle cliniche 

Sanità. Nuove esternalizzazioni dopo quelle che riguardano altri reparti del «Tappeiner» Per terapie e training deambulatori pazienti dirottati al Martinsbrunn e a Villa Sant’Anna


Giuseppe Rossi


Merano. Continua il travaso di prestazioni sanitarie dall'ospedale Tappeiner e più in generale dalla sanità pubblica verso le strutture private presenti sul territorio comunale, vale a dire Martinsbrunn (gestito dalla fondazione St. Elisabeth) a Quarazze, Villa Sant'Anna a Maia Alta e Salus Center di Prissiano. Dopo i rinnovi nei mesi scorsi di contratti per aiutare medici e infermieri pubblici nei più svariati reparti che vanno dalla chirurgia alla radiologia, dalla dermatologia alla lungodegenza, dall’oculistica alla gastroenterologia, dalla cardiologia alla reumatologia per un valore di quasi due milioni e mezzo di euro, ora l'Azienda sanitaria apre un nuovo fronte nel settore della riabilitazione. Da mesi con primariato vacante, abbandonato prima della scadenza del mandato quinquennale dalla dottoressa Claudia Meinecke, ora l’Asl si affida al Martinsbrunn e a Villa Sant'Anna per curare i pazienti che evidentemente non riescono a essere seguiti in via Rossini.

Convenzioni e prestazioni.

La convenzione con le due strutture private è scattata la scorsa settimana e avrà una validità provvisoria fino al 31 dicembre. Tutto lascia presagire che come gli altri incarichi annuali, si arriverà poi a fine anno a un rinnovo. Con il Martinsbrunn, che in questo modo riesce a far lavorare il proprio servizio ambulatoriale, altrimenti funzionante a pagamento pieno della prestazione, è stato siglato un accordo che prevede prestazioni di ambulatorio fino a un valore di centomila euro. Va ricordato che la vocazione principale del nuovo Martinsbrunn, completamente ristrutturato per gran parte con soldi della collettività (Provincia e Comune di Merano) è quella di casa di riposo da 90 posti letto, ma i servizi collaterali come le cure palliative o gli ambulatori medici sono rimasti al loro posto. Non ci sono più invece i posti letto di riabilitazione, che sono stati trasferiti al Salus Center e a Villa Sant'Anna.

Oltre al Martinsbrunn i servizi ambulatoriali di riabilitazione saranno offerti in convenzione anche da Villa Sant'Anna con un importo pattuito dimezzato rispetto alla struttura di Quarazze, ovvero 50 mila euro. Alle due strutture sanitarie private potranno rivolgersi i pazienti bisognosi di riabilitazione fisica, di rieducazione motoria, di elettroterapia, ma anche di ultrasuono terapia e di training deambulatorio.

Nomine.

La settimana scorsa il direttore generale dell'Asl per delibera ha nominato tre figure che andranno a ricoprire il ruolo di direttore tecnico assistenziale. Non si parla di un incarico unico, bensì di tre tutti più o meno confermati rispetto agli ultimi anni. Christoph Alber sarà il dirigente tecnico per l'ospedale di Silandro, Nadia Cervo per il territorio e Frank Blumtritt per l'ospedale di Merano, che svolgerà anche funzione di coordinatore. Il loro incarico avrà una durata quinquennale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













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