Brunico. Prende il via oggi nell’omonimo grande spiazzo della frazione brunicense la millenaria Fiera di Stegona. Si tratta della più antica dell’intera regione tirolese e le sue origini vengono fatte risalire alle adunanze medievali della contea della Val Pusteria, quando convenivano a Stegona centinaia di persone ed in occasione delle quali si amministrava la giustizia, si redigevano i contratti e vi si teneva per l’appunto la fiera.

Grandi cifre.

Sono 321 i commercianti ambulanti presenti all’edizione di quest’anno e ad essi si aggiungono 56 fra venditori e produttori di macchine agricole, 7 aziende artigiane e diversi stand gastronomici. In grandi tendoni alcune associazioni locali predisporranno centinaia di pasti, mentre ormai da diversi giorni è aperto il lunapark.

Le previsioni.

Nel tre giorni di fiera, hanno comunicato il sindaco di Brunico Roland Griessmair ed il comandante della polizia locale Stefan Haidacher, grazie anche al bel tempo, si attendono da 15.000 a 20.000 visitatori provenienti da ogni dove. Una pacifica invasione. Come da tradizione, il 26 ottobre - dunque oggi, giornata di apertura - è il momento che registra la maggiore affluenza di turisti austriaci, soprattutto dal Tirolo e dalla Carinzia, in concomitanza con la loro festa nazionale.

Il secondo giorno, quest’anno la domenica, si tiene invece nella parte bassa dell’ampia spianata anche il mercato del bestiame.

Le misure per la viabilità.

Per far fronte al grande afflusso di visitatori sono stati predisposti grandi parcheggi nella zona della latteria di Brunico e, sabato e domenica, anche nei vicini piazzali delle fabbriche del gruppo Gkn. Riguardo alla circolazione, fatta eccezione per la strada che attraversa l’area della fiera, non sono previste deviazioni.

Sindaco e comandante della polizia locale fanno comunque appello ai visitatori provenienti da fuori Brunico affinché si servano dei mezzi pubblici. Dalla stazione ferroviaria si accede direttamente allo spazio fieristico attraverso il sottopassaggio.

Borseggi.

Altra raccomandazione è quella di evitare il gioco d’azzardo, anche segnalando ai vigili chi lo pratica, e di fare attenzione a borse e portafogli. Va però detto a questo proposito che negli ultimi anni i casi di borseggio sono stati assai limitati.

Economia e convivialità.

Al di là dell’aspetto puramente economico, la fiera di Stegona è da sempre un ritrovo della popolazione contadina dell’intera vallata ed un antico detto afferma che chi è stato alla fiera di Stegona passerà bene l’inverno. Un tempo era veramente così: non ci andava solo chi non aveva soldi da spendere o merce da vendere.

Gli orari.

La fiera rimane aperta da sabato 26 a lunedì 28 ottobre dalle ore 8 alle 17.

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