Un bambino  cade in casa e si ferisce alla testa 

Dolomiti. Una settimana di intenso lavoro e di interventi, è culminata per gli equipaggi dell’Aiut Alpin Dolomites con il soccorso condotto con successo nella zona tra Ortisei e Laion, dove un...



Dolomiti. Una settimana di intenso lavoro e di interventi, è culminata per gli equipaggi dell’Aiut Alpin Dolomites con il soccorso condotto con successo nella zona tra Ortisei e Laion, dove un bambino di 4 anni era caduto in casa in modo banale, ma grave, tanto da perdere i sensi. Fortunatamente all’arrivo del medico il piccolo aveva già ripreso conoscenza. Sul posto c’erano sia l’ambulanza della Croce bianca che i volontari dei vigili del fuoco, che hanno illuminato la piazzola d’atterraggio visto che l’incidente era avvenuto dopo il tramonto del sole. Insieme al papà, il bambino è stato elitrasportato all’ospedale per ulteriori accertamenti, ma fortunatamente non ha riportato lesioni serie, oltre a un taglio di circa tre centimetri sulla fronte.

A Selva di Val Gardena, invece, l’equipe dell’Aiut Alpin Dolomites ha assistito un paziente 60enne del posto vittima di forti coliche renali. Dopo essere stato sedato dal medico, l’uomo è stato elitrasportato all’ospedale di Bressanone.

Un ’emergenza ha richiesto l’intervento dell’Aiut Alpin Dolomites anche a Ortisei, dove un anziano è stato colto da malore. I soccorritori della Croce bianca hanno sollecitato l’intervento di un medico, dato che le condizioni del paziente, già a bordo dell’ambulanza, peggioravano. L’elicottero è atterrato su un prato a Ortisei, ma, nonostante le immediate manovre di rianimazione, l’84enne non ha più ripreso conoscenza e purtroppo al medico non è rimasto altro che constatarne il decesso.

Un altro intervento è stato effettuato a La Villa, dove una donna 83enne era caduta in casa lussandosi una spalla. Dopo le prime cure, l’anziana è stata elitrasportata all’ospedale di Brunico.

La settimana dell’Aiut Alpin Dolomites ha registrato anche la partecipazione dell’elicottero e dell’equipaggio ad una serie di esercitazioni, programmate e organizzate con varie stazioni di soccorso alpino della provincia di Bolzano.

Al Passo Oclini, dodici membri del Soccorso alpino e quattro istruttori del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) si sono ritrovati per una simulazione di un soccorso a un alpinista ferito in parete.

In Val Gardena, nella zona del Monte Pana, si è svolta poi un’esercitazione con il gruppo medici dell’Aiut Alpin Dolomites. Queste esercitazioni sono previste due volte all’anno e lo scopo di tali incontri è favorire uno scambio di esperienze e aggiornamenti sulle pratiche di elisoccorso. Inoltre, i medici vengono formati costantemente sia in termini di sicurezza in montagna sia in termini di gestione delle attrezzature tecniche a bordo dell’elicottero.

E.D.













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