Birmania, raid esercito su campo profughi interni: 29 morti

I feriti sono 56. Lo rendono noto gli indipendentisti del Kia

RANGOUN


(ANSA) - RANGOUN, 10 OTT - Un attacco dell'esercito ha provocato la morte di 29 persone in un campo per sfollati interni nel nord della Birmania, ha detto oggi un portavoce del gruppo etnico ribelle che controlla la regione. "Abbiamo trovato 29 corpi, compresi quelli di bambini e anziani, e altre 56 persone sono rimaste ferite", ha detto Naw Bu dell'Esercito per l'indipendenza Kachin (Kia). L'ufficiale ha spiegato che sono in corso indagini per comprendere l'origine dell'aggressione, avvenuta ieri intorno alle 23 ora locale in un campo vicino a Laiza, non lontano dal confine cinese. "Non abbiamo sentito alcun aereo", ha detto Naw Bu chiedendosi se l'esercito abbia utilizzato un drone nell'attacco. Da decenni gli scontri contrappongono regolarmente il Kia all'esercito birmano. I combattimenti si sono intensificati dal colpo di Stato del febbraio 2021 che ha portato la giunta militare al potere. Circa 50 persone sono state uccise e 70 ferite negli attacchi aerei dell'aeronautica birmana durante un concerto organizzato dal Kia nell'ottobre 2022. (ANSA).













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