Aborto: petizione ginecologhe a G.Grillo, legge inapplicata



(ANSA) - ROMA, 16 NOV - La petizione lanciata da quattro ginecologhe non obiettrici raccoglie sempre più firme e adesioni. Ai 16mila firmatari si sono unite il Segretario Cgil Susanna Camusso, Laura Boldrini, Valeria Fedeli, Josefa Idem e tre leader del movimento delle donne per "aborto legale e sicuro", Ailbhe Smith protagonista del referendum in Irlanda, Gisella Carino attivista e influencer argentina e Justyna Frydrych attivista polacca, una delle organizzatrici delle manifestazione a Varsavia contro il divieto di abortire.    Le quattro ginecologhe non obiettrici si rivolgono nella petizione direttamente alla ministra della Salute, Giulia Grillo, "perché venga garantita l'applicazione della 194 e vengano sanzionati i tanti Enti ospedalieri che, contrariamente agli obblighi di legge, non forniscono il servizio di interruzione volontaria di gravidanza". Le dottoresse chiedono anche di istituire una 'helpline' per dare informazioni alle donne. Le autrici dell'appello sono: Silvana Agatone, ginecologa Presidente Laiga, Libera Associazione Italiana Ginecologi per l'applicazione della Legge 194/78 e socia fondatrice di "Rebel Network", Elisabetta Canitano, ginecologa non obiettrice Vita di Donna, Concetta Grande, ginecologa non obiettrice socia Laiga, Giovanna Scassellati, ginecologa non obiettrice Responsabile Uosd salute riproduttiva Ospedale San Camillo. (ANSA).   









Altre notizie



Attualità