(ANSA) - ROMA, 21 SET - "Salvate il Servizio sanitario nazionale e i suoi professionisti". È l'appello lanciato dalle organizzazioni della dirigenza medica, sanitaria e veterinaria alla vigilia della presentazione della legge di bilancio. I sindacati di categoria hanno infatti inviato una lettera al al governo, al Parlamento e alle Regioni, in cui si chiede una "precisa assunzione di responsabilità rispetto a soluzioni concrete che scongiurino il collasso del sistema sanità italiano". "La carenza dei medici e dei dirigenti sanitari - si legge nella lettera - è l'emblema della mancanza di programmazione dei fabbisogni di nuove leve di specialisti e di una progressiva fuga delle professionalità sanitarie verso la sanità privata a causa di pessime condizioni di lavoro e di trattamenti economici sempre meno gratificanti". Il Contratto di lavoro 2016-2018 riguarda 140.000 dirigenti, ma "dopo nove anni di attesa - proseguono i leader dei sindacati - non ha alcuna possibilità di andare a buon fine senza interventi legislativi adeguati nella prossima legge di Bilancio che rappresentino la concretezza di una volontà politica nuova nei confronti di medici, veterinari, farmacisti, psicologi, dirigenti sanitari degli ospedali pubblici e del territorio.    La prossima settimana, concludono i sindacati, "sarà decisiva per dare il via alla protesta della categoria". (ANSA).