Tumori: Zaia, Verona protagonista ricerca internazionale



(ANSA) - VENEZIA, 17 LUG - "La lotta contro i tumori tiene la scienza impegnata da decenni e lo farà ancora, ma l'annuncio che arriva oggi da Edimburgo è uno di quelli che segnano una tappa importante. Il fatto, poi, che a questa ricerca internazionale abbia dato un contributo determinante l'università di Verona ci riempie di orgoglio perché è un ulteriore indice del livello della sanità veneta". Così il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia esprime la sua soddisfazione per l'apporto dato dal Centro di Ricerca ARC-Net dell'ateneo scaligero nello sviluppo di un test in grado di discernere tra cisti benigne e maligne del pancreas grazie all'intelligenza artificiale.    "Mi congratulo col direttore del centro professor Scarpa e tutti i suoi collaboratori - prosegue - così come i professionisti del Don Calabria di Negrar, altra componente veneta del progetto di studio. Più le malattie sono subdole, più non bisogna abbassare la guardia. I cittadini veneti sanno qual è l'alto livello qualitativo dei nostri servizi per la cura in campo oncologico, oggi hanno un'ulteriore conferma, qualora ve ne fosse bisogno, anche di quali vette sono protagoniste le nostre strutture anche nella ricerca". "Oggi è veramente una giornata da ricordare nel campo della ricerca medica per le università venete - conclude Zaia -. Ci giunge notizia, infatti, che anche l'Università di Padova ha dato un contributo determinante insieme ad altri prestigiosi atenei internazionali nell'individuazione di otto varianti genetiche associate all'anoressia nervosa: congratulazione anche ai protagonisti di questa ricerca. Le università veronese e padovana con il difficile e prezioso lavoro dei loro ricercatori si confermano due simboli nel mondo dell'eccellenza veneta". (ANSA).   









Altre notizie



Attualità