Vaccini:Anelli (Fnomceo),servono e su scienza non si discute



(ANSA) - ROMA, 12 SET - "I vaccini servono. Oggi c'è la necessità di fare quadrato: sulla scienza non è possibile avviare una discussione. Offriamo piena collaborazione alle scuole e supporto ai dirigenti scolastici da parte dei medici.    Questo incontro è solo il primo passo per un'efficace azione congiunta". Queste le parole di Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici e dell'Ordine di Bari, che ha accolto oggi i sindaci del territorio alla "Conferenza dei servizi" sui vaccini convocata presso la sede dell'Ordine dei medici del capoluogo pugliese. "Dobbiamo riprendere a ragionare - ha aggiunto Anelli - sulla partecipazione delle comunità locali e sui servizi territoriali che possono rispondere ai bisogni di salute delle fasce più fragili". Maria Chironna, professore associato di igiene dell'Università di Bari, ha sottolineato come la legge sull'obbligo vaccinale abbia consentito di avere uno strumento operativo per intervenire su quelle fasce della popolazione indecise e confuse da campagne di disinformazione. La copertura per l'esavalente in Puglia dal 2013 è scesa sotto la soglia del 95%: vuole dire che più di 1000 bambini non sono stati adeguatamente vaccinati dal 2013 al 2016. Per morbillo, parotite rosolia e varicella dal 2013 al 2016 oltre 10mila bambini non sono stati adeguatamente vaccinati. A meno di 6 mesi dall'introduzione della legge sull'obbligo c'è stato invece un incremento delle coperture vaccinali, soprattuto per morbillo, parotite e rosolia (+7,1%) e antivaricella (+8,1%). Per l'esavalente è stato raggiunto il 95% di copertura. Antonio Tommasi della Regione Puglia, Rosella Squicciarini della Asl e Mario Trifiletti dirigente dell'Ufficio scolastico regionale hann sottolineato l'importanza dell'anagrafe vaccinale, strumento implementato in Puglia e che risulta all'avanguardia.    (ANSA).   









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