Due trentini sul podio alle spalle del “re” Faggioli 

Velocità in montagna. Il Campionato italiano si è chiuso in anticipo dopo la cancellazione  per Covid della Luzzi-Sambucina, in Calabria: Chrtistian Merli secondo, Diego Degasperi terzo



Trento. Christian Merli secondo, Diego Degasperi terzo. Ci sono due trentini sul podio finale assoluto dell'edizione 2020 del Campionato Italiano Velocità in Montagna, che avrebbe dovuto chiudersi domenica prossima con la 25esima Luzzi-Sambucina, in Calabria, settimo ed ultimo appuntamento del circuito tricolore.

La gara, che era già stata rinviata dal 15 novembre al 13 dicembre, è stata ulteriormente rimandata in virtù della situazione sanitaria della regione calabra.

La giunta sportiva dell'Aci, interpellata in via d'urgenza, ha così optato per la chiusura anticipata del Civm e del Trofeo Italiano Velocità Montagna, senza effettuazione della gara di Luzzi.

Il titolo tricolore è andato al campione toscano Simone Faggioli, vincitore di dieci edizioni della Trento-Bondone, con il trentino di Fiavé Christian Merli secondo e Diego Degasperi terzo, per la prima volta in carriera sul podio finale del Civm.

«In questo momento le priorità sono altre ed è giusto così – commenta Christian Merli - A marzo non sapevamo nemmeno se si sarebbero accesi i motori. Quindi complimenti agli organizzatori che tra mille difficoltà sono riusciti ad organizzare sei eventi. La classifica è così e spiace non aver potuto effettuare l’ultima gara. Siamo comunque soddisfatti delle nostre prestazioni».

Nonostante il Covid, sono andate in scena sei delle dodici gare in programma, senza pubblico. Si è gareggiato all'Alpe del Nevegal e al Trofeo Fagioli in Umbria, dove ha dominato Christian Merli con la sua Osella Fa 30 Zytek Lrm, mentre in Abruzzo, Sardegna, Friuli e a Erice si è imposto Simone Faggioli con la sua Norma M20 Fc. Il fiavetano del team Blue City Motorsport è comunque campione Italiano in categoria E2SS. Da rammentare che Merli ha vinto la prima gara stagionale in Croazia.

Anche per Diego Degasperi il risultato finale è stato soddisfacente, secondo nella classifica finale della categoria E2SS e terzo nell’assoluta, il miglior risultato della carriera a questi livelli e su queste vetture.

Dopo aver gareggiato in Croazia, a Skradin e a Spalato (doppio terzo posto), Degasperi ha aperto l'esperienza tricolore 2020 all’Alpe del Nevegal, che ha portato in dote un altro terzo posto assoluto. A Gubbio, su un tracciato che ha sempre sofferto, Degasperi ha chiuso quarto, poi quinto posto in Abruzzo, a Svolte Popoli.

Il cambio di marcia è arrivato a metà settembre in Sardegna, alla Alghero Scala Piccada, dove il pilota trentino ha riagguantato il terzo posto assoluto alle spalle dei due big Faggioli e Merli, allungando sui diretti avversari nella corsa al terzo posto finale.

Il campionato è proseguito in Friuli con la Cividale Castelmonte ad inizio ottobre, aperta con una bellissima prima manche, ma chiusa da un incidente a metà della seconda, costato il podio assoluto.

Il sipario si è chiuso in Sicilia, alla Monte Erice di fine ottobre. Degasperi ha dovuto fare i conti con qualche problema tecnico: il sesto posto finale, benché non esaltante, era quanto gli bastava, in termini di punti, per blindare la terza piazza nella classifica finale del Civm.

CLASSIFICA ASSOLUTA CIVM:

1. Faggioli p. 105; 2. Merli 92,5; 3. Degasperi 53; 4. Conticelli 35; 5. Cubeda 34.

CLASSIFICA GRUPPO E2SS:

1. Merli p. 110; 2. Degasperi 55.5; 3. Conticelli 45,5. L.F.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità