Bolzano è diventata l’area con minore densità di macchinette da gioco in Italia. Lo dicono i dati dei Monopoli di Stato rielaborati dai giornali del gruppo Espresso in collaborazione con la società di data visualization Dataninja. Ma intanto nei bar proliferano le macchinette "illegali"

I dati dei Monopoli di Stato: a livello nazionale nessuna regione ha una densità così bassa di esercizi in cui si gioca: nemmeno 5 ogni 10 mila abitanti. In 55 Comuni altoatesini neanche una concessione statale in essere. Ma a Bolzano città ne restano attive ancora 70 (il 27% del totale). Ora la Provincia si attrezza per proseguire la sua battaglia: dopo la rimozione delle slot dai bar avviata nel 2013, da gennaio 2016 via le macchinette anche dalle sale giochi. E si prepara l'offensiva contro tabacchini e sale scommesse (in collaborazione con Dataninja)

Il tribunale amministrativo di Bolzano ribadisce la legittimità del "distanziometro" per i locali provvisti di slot machine. I giudici hanno rigettato il ricorso di un esercente a cui era stata intimata dal Comune la rimozione degli apparecchi poiché troppo vicino (a meno di 300 metri) da luoghi sensibili

Confindustria attacca: «in Alto Adige tolte le slot da bar e sale giochi resteranno le macchinette illegali»