Design e tecnologia sciare è più bello
Nuovi rifugi e Après Ski, seggiovie veloci e sicure e innevamento potenziato. tante le novita’ nel comprensorio Fiemme-Obereggen
Una scia di design, arte e tecnologia attraversa il comprensorio sciistico Fiemme-Obereggen, racchiuso fra le Dolomiti. Lungo i 110 km di piste perfettamente innevate fino ad aprile, rifugi, chalet, cabinovie e seggiovie assumono forme sempre più armoniose e trasparenti per integrarsi con una natura eloquente. Forme e materiali si ispirano all’ambiente circostante.
Nella scorsa stagione sciistica abbiamo ammirato il nuovo “Chalet 44 Dolomites Lounge” della skiarea Bellamonte Alpe Lusia, progettato dallo Studio tecnico Guadagnini. Sale trasparenti immerse nel bosco e una grande terrazza sospesa sul panorama delle Pale di San Martino e della Catena del Lagorai, per una struttura che evita le barriere architettoniche e riduce il consumo energetico. Sempre lo scorso anno, sull’Alpe Cermis è sorto “Lo Chalet”, ristorante immerso nella natura, dove l’architetto Giovanni Berti ha creato un’atmosfera intima e romantica, utilizzando linee contemporanee e privilegiando il legno. Ma il primo a lasciare senza fiato è stato nel 2016 il rifugio “Oberholz” di Obereggen, nello Ski Center Latemar, grazie all’architettura avanguardistica di Peter Pichler e Pavol Mikolajcak. A decretarne il successo, accanto ad estetica e gastronomia, anche la scelta di riscaldarlo solo con energia geotermica.
“Loox” è il nuovo Après Ski di Obereggen
Cambia look la stazione a valle di Obereggen. Il nuovo après ski “Loox” intratterrà gli sciatori anche dopo il tramonto con una vista a tutto tondo sulle montagne e con eventi musicali fino a notte fonda.
Nuova seggiovia Pininfarina: sicurezza, design, velocità
A Obereggen, la seggiovia a 4 posti “Reiterjoch” sarà sostituita da una moderna seggiovia disegnata da Pininfarina e realizzata dalla ditta Leitner, per raggiungere velocemente le piste di Obereggen, Pampeago e Predazzo.
Ancora più neve
Ulteriormente potenziato l’impianto d’innevamento del comprensorio, per garantire piste perfette da dicembre ad aprile inoltrato.
Rinasce il rifugio Epircher Laner
Il rifugio “Epircher Laner”, ricostruito rivisitando lo stile architettonico tradizionale, accoglie gli ospiti in una calda atmosfera alpina e contemporanea.
Arte in pista
La pista Agnello di Pampeago e la sua variante invitano a un divertente ski-safari fotografico fra 16 opere d’arte visibili anche dalla seggiovia.
LE 7 MIGLIORI PISTE DEL FIEMME-OBEREGGEN
110 km di piste, distribuiti in 5 skiarea, con pendenze di ogni difficoltà, adatte anche ai bambini, e piste rosse e nere davvero irresistibili. Per un indimenticabile “capogiro” dolomitico.
“Torre di Pisa” - Predazzo
Una pista nera che prende il nome dall’omonima guglia dolomitica del Latemar e raggiunge una pendenza massima del 59%.
“Agnello” – Pampeago
Una rossa lunga 2600 metri, che permette di confrontarsi con il mitico Muro: 350 metri di pendenza da capogiro.
“Pala Santa” – Ski Center Latemar
Un “must” del carosello che porta molto in alto, per lanciarsi nel baratro del 58% di pendenza: non a caso è “la nera più nera” della ski-area.
“Oberholz” - Obereggen
La pista per sciatori completi, perché richiede tecnica, forza fisica, agilità. Questa pista infatti regala emozioni mozzafiato ma anche impensabili “tranelli”, in un vortice di emozioni.
“Olimpia” – Alpe Cermis
La discesa più lunga delle Dolomiti: 7,5 km di ebbrezza, suddivisi in tre parti: Olimpia 1 è una nera con un bel muro, Olimpia 2 è bella impegnativa e Olimpia 3 è illuminata per lo sci notturno mercoledì e venerdì.
“Lastè” – Bellamonte-Alpe Lusia
Panoramica e con un bellissimo e lungo muro, ampio e soleggiato.
“Paradiso” – Passo Rolle
Altra pista “cult”, accarezza il Cimon della Pala offrendo una vista spettacolare, in particolare al tramonto.
Info: www.visitfiemme.it