Riduzione delle emissioni ed energia pulita: le chiavi dell’impegno di Würth
Fra le strategie dell'azienda i 14mila nuovi alberi piantumati a passo Oclini, ma anche un Impact Hub a zero emissioni e un’implementazione massiccia nell’utilizzo di energie rinnovabili
BOLZANO. «Stiamo configurando un orizzonte aziendale da meno 30% di emissioni e con forti incrementi di energia prodotta a partire da fonti rinnovabili» ha annunciato durante il Forum Economia&Sostenibilità 2024 Nicola Piazza, amministratore delegato di Würth Italia, dichiarando la presenza di edifici logistici capaci di utilizzare quasi per buona parte del loro fabbisogno scorte di energia geotermica. «La sostenibilità è uno degli assist strategici dell’azienda – ha proseguito Piazza – e in tal senso operiamo su tre piani: riduzione dei consumi, aumento della quota energetica prodotta in maniera pulita e attuazione di progetti compensativi ».
Proprio nell’ottica dei progetti di compensazione, l’azienda ha pensato ad un’iniziativa tangibile e concreta: la “foresta Würth”, ossia le 14mila nuove piante immesse a passo Oclini per dare ossigeno ai 20mila ettari devastati da Vaia. Nato come risposta alla contingenza di una catastrofe naturale, il progetto mira ad espandersi in tutta Italia, «arrivando entro il 2030 – ha spiegato Piazza – ad 1 milione di alberi piantati» Alle attività di piantumazione hanno inoltre partecipato i clienti stessi, dando segno del proprio attento coinvolgimento.
Zero Impact Logistics Hub
A testimoniare l’anima sostenibile di Würth Italia, nel 2022, è stata la costruzione del nuovo centro logistico Zero Impact Logistics Hub di Egna. Una costruzione che sfrutta l’energia fotovoltaica grazie ad un impianto sul tetto e l’energia geotermica grazie alle sonde inserite all’interno delle sue fondamenta, per coprire, tramite pompe di calore, il fabbisogno termico e di climatizzazione estiva, oltre che i vantaggi dei sistemi di illuminazione a LED. Inoltre, il Centro Logistico è dotato dei più moderni sistemi logistici come lo Shuttle (OSR Shuttle Evo) che permette lo stoccaggio e il prelievo automatico della merce, oltre che il sistema di riduzione dell’ossigeno per la riduzione del rischio incendi. Il nuovo Centro rappresenta il connubio tra innovazione, crescita e sostenibilità, che consente di aumentare il potenziale commerciale, ma senza compromettere l’impegno per la neutralità climatica.
Energia prodotta da fonti rinnovabili
Una delle principali azioni volte a ridurre l’impatto di Würth sul cambiamento climatico è l’utilizzo di energia rinnovabile nelle proprie sedi. L’azienda si impegna da un lato, ad aumentare la quota di energia rinnovabile autoprodotta, attraverso l’installazione di ulteriori impianti fotovoltaici e, dall’altro, ad acquistare energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Nel 2022, grazie ai pannelli fotovoltaici presenti nelle sedi, sono stati generati 201.776 kWh di energia rinnovabile. Nello stesso anno, sono stati approvati tre diversi progetti per impianti fotovoltaici: due nuovi impianti nelle sedi di Egna e di Capena e la modernizzazione dell’impianto storico presente nella sede di Egna, tra i primi impianti fotovoltaici installati in Alto Adige. Questo permetterà una capacità produttiva di circa 2MW.