SANITA'

Sanità: nel 2018 nuove assunzioni in Alto Adige

L'Azienda sanitarià punta su medici specialisti e infermieri qualificati, nuove tecnologie e farmaci innovativi per le cure oncologiche

BOLZANO. L’Azienda sanitaria dell’Alto Adige potenzia gli investimenti, nel 2018. Dopo la chiusura positiva del bilancio 2017 (con un risparmio di circa 1 milione di euro), ora la Direzione ha deliberato il bilancio di previsioni per il 2018, anch’esso consolidato ed equilibrato.

Le priorità:

Assistenza più vicina alla popolazione, prestazioni ambulatoriale e di day hospital piuttosto che ricoveri ed una maggiore partecipazione e responsabilizzazione dei/delle pazienti e dei loro familiari.

Rafforzata l'informatizzazione all’interno dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, sviluppando offerte di telemedicina, la cartella clinica elettronica ed i servizi online. Anche la formazione e lo sviluppo del personale verrà potenziata.

Nel 2018 si investirà nell'assunzione di nuovo personale. Complessivamente è previsto un aumento di quasi il 4% dei costi per il personale, in termini assoluti questo significa circa 22 milioni di euro. Il Direttore generale Thomas Schael: "Per esempio abbiamo previsto 20 nuovi collaboratori per l’avvio del Centro di Prenotazione provinciale. Inoltre, anche nel 2018, vogliamo assumere medici specialisti e infermieri professionali in modo da ridurre i tempi di attesa e continuare a garantire quei servizi che, in base alla normativa sull'orario di lavoro, sono in situazioni di acuta emergenza, in particolare i reparti di Pronto Soccorso. La richiesta di personale qualificato è in aumento anche nel resto d’Europa. I dati attuali mostrano che in futuro sarà necessario circa il 10% di personale in più, vale a dire 1,8 milioni di persone da aggiungere ai 18 milioni che già lavorano nel settore sanitario."

 

Per poter mantenere il passo con lo sviluppo nel campo della medicina e della tecnologia è stato anche aumentato il budget per l'acquisto di prestazioni e beni per i/le pazienti. Sono ad esempio previste maggiori spese per farmaci oncologici particolarmente moderni e innovativi. Anche per i vaccini verranno spesi quasi 2 milioni di euro. Circa il 25% del budget per il 2018 sarà destinato all'acquisto di servizi sanitari, che ammonteranno a 339 milioni di euro. Per l'acquisto di prodotti sanitari nel 2018 sono previsti circa 170 milioni di euro.

Altri progetti del 2018 saranno la certificazione della chirurgia oncologica ed il potenziamento delle possibilità di fare ricerca all’interno dell’Azienda sanitaria.