Lesbo, i profughi sommersi dall’acqua

Sono fuggiti da guerre, povertà e miseria, hanno dovuto sopportare l’inferno degli incendi nel campo di Moria, e adesso, come se non bastasse, devono affrontare altri disagi e sofferenze per colpa del maltempo. Non c’è pace per i profughi del campo di accoglienza di Kara pepe, una tendopoli costruita in tutta fretta dalle autorità greche sull’isola di Lesbo. Flagellato da temporali e nubifragi, il campo profughi è ridotto a un ammasso di fango, con molte tende allagate. Tutti, bambini e anziani compresi, cercano di fare qualcosa per salvare le poche cose sfuggite alle fiamme di Moria. Una vergogna, in un angolo di Europa.



Video

Merano Flower Festival, la Passeggiata Lungo Passirio si colora di primavera

Si è conclusa ieri, domenica 28 aprile, la quattro-giorni dedicata a fiori, piante, giardinaggio, natura e ambiente. Apprezzate la musica sulla terrazza del Kurhaus e la gastronomia del territorio fra gli stand. Interesse per le conferenze nella serra Limonaia e per le tante attività nei workshop dedicati ai più piccoli ma anche agli adulti (video di Luca Marognoli)









Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli


Attualità